Saranno impegnati circa 55 mila euro per un importante intervento di abbattimento delle barriere architettoniche lungo i percorsi pedonali del quartiere Agro Callori, a Casale Monferrato
A deciderlo la Giunta comunale nella seduta di lunedì scorso, 26 agosto 2019: «L’Amministrazione – ha spiegato il sindaco Federico Riboldi – intende procedere nel corso del proprio mandato con un programma di interventi mirati all’abbattimento delle barriere architettoniche nelle vie pubbliche e negli accessi ai propri edifici, affinché si elimini tale problematica ancora reale in alcune parti della città».
«Dovevamo decidere come investire una quota parte di un finanziamento statale vincolato e abbiamo ritenuto che la priorità fosse da dare a questa tipologia di interventi, che non risolvono completamente il problema, ma vogliono essere un segnale di attenzione – ha sottolineato il vice sindaco, con delega ai Lavori Pubblici, Emanuele Capra – Dopo un’accurata ricognizione da parte dei tecnici comunali su tutto il territorio, la decisione è stata quella di iniziare dai marciapiedi del quartiere Agro Callori, che è certamente tra i meno interessati dai lavori di rifacimento dei tratti pedonali in autobloccanti degli ultimi anni».
Gli interventi necessari sono rivolti principalmente al rifacimento delle porzioni di marciapiedi in prossimità degli incroci, sostituendo il battuto di calcestruzzo esistente con un piano di calpestio in mattonelle autobloccanti, delimitate verso strada da cordoli in granito, opportunamente raccordate. I restanti tratti di marciapiede, non essendo finanziabili con tali fondi, saranno rifatti in un secondo momento.
Nel dettaglio, i tratti di marciapiedi oggetto di abbattimento delle barriere architettoniche saranno:
Via Hugues – Via Matteotti
Via Hugues – Via del Carmine
Via del Carmine – Via Canna
Via Canna – Via Matteotti
Via Canna – Via Celoria
Via Celoria – Via Callori
I lavori, se l’iter amministrativo dovesse svolgersi senza intoppi e le condizioni metereologiche lo permetteranno, prenderanno il via in autunno e si dovrebbero concludere entro la fine dell’anno.
«L’attenzione verso i più deboli – hanno concluso Federico Riboldi ed Emanuele Capra – sarà una delle priorità di questa Amministrazione: Casale Monferrato, infatti, dovrà diventare una città dove chiunque, come le persone in sedie a rotelle o le mamme con i passeggini, possa muoversi in piena libertà e sicurezza. Questo è un primo passo, a cui ne seguiranno molti altri».