“Nel Paese c’è senza alcun dubbio bisogno di una nuova forza moderata e noi dobbiamo assolutamente dare una risposta a tutte quelle persone che hanno da sempre creduto in un partito che ormai non è più in grado di rispondere alle loro domande”.
È quanto dichiara in una nota in senatore Massimo Berutti, che prosegue: “la verità è che Forza Italia non ha alcuna intenzione di cambiare e mi sembra evidente che il percorso che mi aveva così tanto entusiasmato, intrapreso dal Presidente Berlusconi il 19 giugno alla presenza dei gruppi parlamentari, si è arenato, come confermato definitivamente dall’insediamento del comitato di Presidenza dal quale è stato escluso a sua insaputa il Governatore Giovanni Toti.
Toti e Mara Carfagna avrebbero dovuto rivoluzionare Forza Italia affinché i moderati potessero riavere finalmente la loro ‘casa d’appartenenza’ come stabilito dal Presidente stesso, lo scorso 19 giugno. Questo non gli è stato reso possibile.
A questo punto – ha concluso Berutti – con Giovanni Toti continueremo a lavorare affinché il progetto vada avanti non con un coinvolgimento di soggetti sparpagliati, ma con un progetto che coinvolga tutti i cittadini singolarmente partendo dalla base dei territori, insieme agli amministratori locali e a tutti quelli che vorranno lavorare per il futuro”.