Un patto di amicizia tra Alessandria e Siena è stato siglato dai presidenti dei club lions di Alessandrai, e Siena, quale ultimo atto delle celebrazioni dell’850° anniversario di fondazione di Alessandria.
La firma del documento, una “carta dell’amicizia”, impegna i due club Alessandria Host – presidente Marco Bagliano – e Siena Host – presidente Franco Stanghellini – a “coltivare i rapporti di collaborazione, condividendo progetti comuni di promozione del bene civico, culturale e sociale delle comunità”.
La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e con la benedizione di monsignor Fabrizio Casazza, cancelliere della Diocesi di Alessandria, che è stato l’ispiratore di questo accordo per i suoi stretti rapporti con il clero senese.
Il legame tra le due città è stato ben evidenziato da Guido Pratesi, storico, socio lions del Siena Host nella sua relazione dal titolo “Alessandro III, un grande senese …. scomodo!”: “E’ proprio così – ha esordito-, le nostre città sono unite da uno dei più grandi personaggi del Medioevo e in modo singolare tutte e due. Alessandria per via del nome, la Civitas Nova che il Barbarossa aveva voluto chiamare in proprio onore Cesarea, la città riportata come fondazione al 3 maggio 1168, anche se in area da tempo esistevano fiorenti centri abitati. Per Siena è di nuovo singolare la storia perché dovrebbe aver dato i natali a Papa Alessandro, il cui vero nome era Rolando Bandinelli, figlio di Ranuccio, nome che tornerà periodicamente nella famiglia”.
Molto dettagliato l’intervento di Guido Ratti, storico dell’Alessandria Host che ha ripercorso, con una sintesi puntuale e di grande effetto, gli 850 anni della nostra città con i suoi momenti di difficoltà e gli uomini che ne hanno fatto la storia.
Una bella occasione di incontro che ha favorito la conoscenza, lo scambio di idee e rinnovato il piacere di trovarsi secondo lo spirito lionistico, come ha sottolineato Alfredo Canobbio, futuro governatore del Distretto Lions 108 Ia2.
Il prossimo appuntamento è a Siena dove gli alessandrini ricambieranno la visita già in programma per il prossimo anno.