M5S Alessandria: sabato incontro sul lavoro del domani, tra robotica e sostenibilità

Come evolverà il mondo dell’impresa e del lavoro nei prossimi anni? Progresso e sostenibilità ambientale: esistono punti di incontro? Quali sono e quali saranno le figure professionali più ricercate?

In un mondo che cambia troppo in fretta, sono molti gli interrogativi a rimanere in sospeso.

Sabato 11 maggio ad Alessandria, dalle ore 10,30, presso l’ex Taglieria del pelo, il Movimento 5 Stelle cercherà di dare delle risposte, confrontandosi con esperti del mondo dell’impresa, del lavoro, della formazione e della green economy. L’obiettivo è fare il punto sulla situazione attuale e tracciare le linee del futuro del nostro territorio, con un’unica certezza: in cima alle priorità oggi c’è il lavoro.

L’evento, organizzato da Sonia Fogagnolo, candidata alla Regione per il M5S si intitola: “Il futuro del lavoro, il lavoro del futuro: il nostro domani professionale ed umano, tra robotica e sviluppo sostenibile”. Sonia Fogagnolo ha 38 anni e vive a Solero, oggi svolge la professione di insegnante ma viene dal mondo delle imprese. Ha infatti curato per circa otto anni l’ufficio stampa della Confapi nazionale a Roma ed ha ricoperto in seguito lo stesso ruolo a Milano per un’associazione di categoria del settore del cleaning e dell’igiene ambientale.

L’11 maggio Sonia Fogagnolo farà da moderatrice, mentre i relatori saranno: Alberto Guggino, ricercatore indipendente di modelli economici sostenibili; Giuseppe Zaffarano, Presidente associazione lavoratori Over 40; Giovanni Anselmi, co-founder Laboratorio Industry 4.0; Susy Matrisciano, portavoce in Senato del M5S e Luca Carabetta, Portavoce alla Camera del M5S.

“Non si tratta del solito incontro da campagna elettorale – puntualizza Sonia Fogagnolo – grazie al contributo di personalità qualificate che nulla c’entrano con il mondo della politica, offriremo agli alessandrini una panoramica di ampio respiro sulla situazione attuale del mondo del lavoro ed un’interpretazione del domani, fornendo spunti concreti sugli scenari che si stanno aprendo, sulle opportunità che le imprese dovranno cogliere per restare sul mercato e sulle competenze maggiormente ricercate”.

“I piemontesi hanno pagato pesantemente sulla loro pelle il peso della crisi congiunturale, unito alla poca attenzione del mondo politico – aggiunge la candidata alla Regione – Il risultato? Viviamo in un territorio in cui c’è ancora fame di lavoro, le stime parlano di decine di migliaia di posti di lavoro bruciati in Piemonte in un decennio. Anche se gli ultimi dati sul fronte occupazionale sono, finalmente, confortanti, non possiamo permetterci di abbassare la guardia perché è ancora lunga la strada per salire sul treno della ripresa. Serve volontà politica, ma anche conoscenze, competenze e professionalità ancora difficilmente reperibili. In questo scenario di rivoluzione del mondo del lavoro, portare questi temi sul territorio rappresenta un piccolo passo per contribuire a fare in modo che Alessandria non rimanga indietro”.