La Terra dei Carlone: l’arte Barocca tra Genova e l’Oltregiogo

Sabato 4 Maggio alle ore 10.30 all’interno dell’Abbazia di San Remigio a Parodi Ligure l’Associazione Oltregiogo presenta il progetto di valorizzazione e promozione del territorio,
intitolato “La Terra dei Carlone – l’arte Barocca tra Genova e l’Oltregiogo”.

L’Idea
Il progetto intende utilizzare il minimo comune denominatore della parabola familiare dei Carlone per far emergere tematiche legati alla tradizione, all’accoglienza, alla storia locale delle nostre terre oltre che, naturalmente, al nostro patrimonio storico artistico.

Oltre Cinquecento anni fa si insediò nel territorio dell’Oltregiogo una straordinaria famiglia di scultori, architetti e pittori che per oltre un secolo produssero opere d’arte richieste a livello internazionale. La famiglia dei Carlone, provenienti da Rovio, ma presto annoverata come genovese, si insediò in questi territori diventando un punto di riferimento imprescindibile per i più
importanti committenti non solo della Superba, ma di tutto il territorio della Repubblica.
Da stranieri diventarono cittadini illustri imparentandosi con le più importanti famiglie locali e rivestendo importanti incarichi pubblici; tra loro si ricordano gli scultori Taddeo e Tommaso e i pittori Giovanni, Giovanni Battista e Andrea, tutti attivi non solo nei territori della Repubblica ma a
Torino, Milano, Firenze, Perugia e Roma dove riscossero sempre importanti riconoscimenti.

Il Progetto
Come declinato nelle righe precedenti partendo dal minimo comune denominatore della Famiglia
Carlone, che ha lavorato per oltre un secolo nel territorio dell’Oltregiogo, si vogliono realizzare una serie di attività ed iniziative che hanno come fulcro la valorizzazione dell’Abbazia di San Remigio, ma che coinvolgeranno anche il territorio dell’Oltregiogo coinvolgendo la comunità e
concentrandosi sulle emergenze architettoniche di cui queste zone sono ricche.

L’iniziativa principale sarà la mostra che sarà allestita nel Monastero di San Remigio a Parodi Ligure, ma l’idea è preparare il territorio e gli abitanti all’evento attraverso una serie di attività collaterali che contribuiscano ad una maggior consapevolezza delle motivazioni che hanno spinto l’Associazione Oltregiogo a realizzare questo progetto, anche per poter fornire loro una serie di informazioni che li aiutino ad essere maggiormente consapevoli di quello che il territorio offre in tema storico-culturale.