Il Museo etnografico della Gambarina compie vent’anni. Forse sarebbe meglio dire che sono ormai passati vent’anni da quando l’istituzione museale, originaria di Valle San Bartolomeo, si è trasferita nella nuova sede ricavata dalla ristrutturazione post alluvionale della manica rimasta dopo l’abbattimento di fine anni Ottanta della vecchia caserma detta della Gambarina Vecchia. Il 30 maggio 1999, infatti, Francesca Calvo, accompagnata dalla Maestra Elena Garneri Ulandi, tagliava il nastro per entrare la prima volta all’interno della sede che è rimasta per quattro lustri ininterrottamente operativa.
Con qualche giorno d’anticipo e allo scopo di dedicare il mese di maggio a questo ricordo, i responsabili del museo hanno dato il via ad un open day, che si terrà nell’intera giornata di sabato 4 maggio 2019: praticamente un intero giorno dedicato al Museo Etnografico “C’era una volta” e alle sue molteplici attività, magari solo accennate, ma dimostrative di ciò che ogni giorno succede nell’istituzione che gli alessandrini hanno imparato ad apprezzare e ad amare come una parte essenziale della loro identità.
“Uno sforzo in allegria – dice la maestra Elena Garneri – fatto con levità, perché connaturato agli Amici del Museo che fanno del sorriso una delle loro armi migliori, pur approfondendo le questioni culturali più ponderose, che riguardano i mondi contadino, delle classi sociali, dell’operaismo, del tempo libero, dei bambini e delle loro predisposizioni ludiche ed educative.”
Come si svolgerà la giornata, che, per altro verrà caratterizzata anche da un annullo filatelico di Poste Italiane, che ricorda l’anniversario sulle cartoline del museo? Per ora il programma, ormai stabilizzato, ma per il quale non si escludono sorprese dell’ultim’ora, sarà così articolato:
Open Day “C’era una volta… vent’anni di Gambarina” – sabato 4 maggio 2019 – ore 9-24
ore 9-16 – Tavolo dedicato all’annullo filatelico con possibilità di acquistare le cartoline del Museo
ore 9,30 – Percorsi guidati alle sale del Museo, che continueranno a richiesta per l’intera giornata
ore 15,00 – Proiezione del Video “Autobiografia di un Museo”
ore 15,40 – Omaggio ad Angela Ricci: tra pubblicazioni, iniziative e creatività – a cura di Piercarlo Fabbio
ore 17,00 – Sfilata di abiti vintage da sposa a cura di Luciana Lasagna
ore 18,00 – Letture sul tema degli abiti da sposa: David Turri legge “L’abito da sposa” di Corrado Ciciarelli;
Piero Teseo Sassi e Rossella Mainetto leggono “Na cubia ad fer” e “Os da mort” di Sandro Locardi
ore 21,00 – “I Santi nell’agricoltura” conferenza di Valentina Bonanno
A seguire: David Turri, Monologo in musica, tratto dal Baudolino di Umberto Eco
Per tutta la giornata continuerà la mostra “Tanto di cappello”.