Ancora inebriati dal “Sacro Respiro” che la Cappella Marciana ha soffiato nel cuore delle oltre 500 persone che, lo scorso 7 aprile, hanno assistito al concerto nel Santuario della Madonna della Guardia, ci si prepara per il secondo evento di questa nuova e particolare rassegna del Perosi Festival 2019.
Domenica 28 aprile, l’ensemble vocale “Settecento Sacro”- una speciale formazione all’interno del Coro del Conservatorio “G. Verdi” di Milano– si esibirà in “Felix Coeli Porta”, un concerto dalla forte carica spirituale che sarà capace di rivelare al pubblico la vera essenza della musica sacra.
La formazione, composta da 12 elementi, darà voce ad un repertorio di altissimo livello tutto dedicato al periodo barocco del ‘700- il momento più puro della musica sacra- con incursioni nel canto gregoriano eccellentemente eseguito dagli allievi di Renato Cadel.
L’ensemble “Settecento Sacro” è diretto dal Maestro Giulio Prandi, direttore artistico del Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri di Pavia oltre che docente di Polifonia Sacra al Conservatorio milanese. Ha fondato nel 2003 il Coro e Orchestra Ghislieri, che dirige regolarmente nelle maggiori sale da concerto europee e in prestigiosi Festival internazionali.
La partecipazione di questa particolare formazione vocale, insieme all’esclusivo concerto della Cappella Marciana, avvicinano il Perosi Festival ai più importanti eventi dedicati alla musica sacra in Italia e nel mondo.
Un Festival che cresce ad ogni edizione, consolidando i rapporti con le principali istituzioni musicali del nord Italia, tra cui il Conservatorio “G. Verdi” di Milano che sarà presente anche a maggio, durante la fase primaverile della manifestazione, con il suo Coro e l’Orchestra.
Un Festival che si allarga sul territorio, portando l’eccellenza musicale anche nei paesi limitrofi a Tortona, città natale del sacerdote compositore Lorenzo Perosi. Il concerto di domenica 28 aprile, infatti, sarà ospitato nella meravigliosa Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Castelnuovo Scrivia, risalente al XII secolo, che conserva sulla facciata il portale originario del 1183 e custodisce il magnifico organo che sarà suonato da Riccardo Casamichiela.
Appuntamento alle 21.00 senza necessità di prenotazione. Il concerto, libero e gratuito, è realizzato con il contributo della Fondazione CR Tortona, la Fondazione CR Alessandria e la Fondazione CR Torino.