Giovedì 4 aprile alle ore 12,30 Zonta Club Alessandria consegna la culla MaBim al reparto di Ostetricia dell’Ospedale di Alessandria, alla presenza del Direttore Generale, dr. Giacomo Centini e delle Autorità locali.
Non si tratta di una semplice culla, ma della culla per il co-sleeping, pensata per la disabilità, anche momentanea della mamma. E’ la prima culla del genere consegna in Italia ad un Ospedale.
Nel biennio del sostegno alla disabilità femminile, Zonta Club Alessandria porta a termine un altro impegno.
Realizzata da Leura, dell’arch. Mizti Bollani, altrimenti nota come l’architetto del design per tutti, la culla è rappresenta un altro impegno di Zonta Club Alessandria a favore della salute della donna e dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.
Il sostegno all’ASO è un punto fermo nella storia di Zonta Club, grazie al quale l’Azienda si è meritata anche gli ambiti “bollini rosa”:
-nel biennio 2002-2004 Zonta Club ha sostenuto ed informato la popolazione sull’avvio del cosiddetto “parto indolore” in concomitanza con l’avvio del parto in analgesia epidurale
– nel biennio 2004-2006 Zonta Club ha dotato l’ASO delle apparecchiature idonee alla conservazione e al trasporto del sangue cordonale, informando la popolazione della possibilità di donare il cordone ombelicale presso l’Ospedale di Alessandria dove grazie alla donazione di Zonta è stato possibile avviarne la raccolta.
In quel biennio Zonta ha fondato ADISCO Sezione Provinciale la quale si è poi presa carico della formazione e sostegno economico di borsiste assegnate all’informazione delle coppie secondo i protocolli e al follow up di mamma e bambino sempre secondo i protocolli correnti:
– nel biennio 2006-2008 in collaborazione con le equipe mediche dell’ASO, Zonta si è occupata per prima in Italia tra i Club service di fare prevenzione circa l’Endometriosi, ma anche sulle diverse forme di Emicrania
– nel biennio 2008-2010 Zonta ha dotato il DEA di un sollevatore di cui era sprovvisto
– nel biennio 2010-2012 Zonta Club ha finanziato il progetto “Nasce una Mamma” che l’ASO non poteva più sostenere: è stata assegnata una borsa lavoro ad una psicologa al fine di prevenire e seguire eventuali forme di depressione post partum
– nel biennio 2012-2014 Zonta Club ha dotato l’ASO di un holter glicemico per tenere sottocontrollo il diabete gestazionale. Grazie al nostro contributo l’ASO ha potuto intervenire al Simposio internazionale di Salisburgo portando dati utili
– nel biennio 2016-2018, infine, Zonta Club Alessandria è intervenuta a sostegno delle donne in chemioterapia in collaborazione con l’equipe del dott. Gianmauro Numico.
La consegna della culla al reparto diretto dal dottor Nicola Strobelt, è un ulteriore passo verso l’umanizzazione della struttura ospedaliera.