Dalla Basilica di San Marco a Tortona, la Cappella Marciana rende omaggio a Lorenzo Perosi

Anche quest’anno Tortona è pronta a vivere un’esperienza unica e coinvolgente, a farsi emozionare dal potere della musica e dai momenti di condivisione che sa creare.

Una magia che si chiama Perosi Festival 2019 e di cui il pubblico ha avuto un assaggio nell’anteprima organizzata in collaborazione con gli Amici della Musica. Domenica 24 marzo “il pubblico delle grandi occasioni”- come sottolineato dal presidente dell’associazione tortonese, il notaio Ottavio Pilotti- si è radunato al Teatro Civico per un’elegantissima serata che ha confermato la qualità artistica dei musicisti sul palco e del repertorio di Lorenzo Perosi, eseguito per la prima volta da una talentuosa orchestra giovanile.

La Monferrato Classic Orchestra, infatti, ha saputo stupire con momenti di grande intensità e raffinatezza musicale.

Ora la quarta edizione del festival dedicato al sacerdote compositore Lorenzo Perosi apre ufficialmente con una delle più importanti novità di quest’anno.

Domenica 7 aprile alle 21.00, infatti, Tortona ospiterà un evento unico nell’ambito del nuovo filone del festival “Sacro Respiro”.

Il Santuario della Madonna della Guardia accoglierà la Cappella Marciana, uno dei simboli viventi della tradizione musicale occidentale e della musica sacra mondiale dal ‘700 in poi.

L’imponente elenco dei maestri di cappella e degli organisti che operano nell’istituzione è uno degli elementi che fanno della Cappella Marciana un oggetto di studio “vivente” per storici e musicologi.

Da secoli, la Cappella Marciana presenzia regolarmente alle più importanti funzioni della Basilica di San Marco con uno stile inconfondibile, vero e proprio patrimonio culturale. Proprio per la sua intensa attività liturgica, è raro che questa formazione si esibisca fuori da Venezia.

“E’ un grande onore- spiega il direttore artistico di Perosi Festival don Paolo Padrini– ospitare la Cappella Marciana a Tortona, per uno degli esclusivi concerti che la vedrà protagonista in giro per l’Italia. Prevediamo, infatti, una grande affluenza di pubblico proveniente da tutto il nord Italia”.

Tortona, quindi, conferma la sua vocazione di “città della musica”, diventando ancora una volta simbolo di eccellenza e aggregazione sotto il segno della cultura.

Tra i maestri che hanno guidato la Cappella Marciana c’è anche Lorenzo Perosi. A lui si deve la riscoperta della polifonia e del gregoriano che si fece vero e proprio rinnovamento con il suo approdo alle cantorie nel 1894. Rifondò la Schola Cantorum per rimediare al “grave decadimento a che fu ridotta la musica sacra” con l’inserimento di un ampia e seguitissima sezione di voci puerili. Conteso dalle più importanti cappelle musicali del tempo (su tutte la Papale “Sistina”) Perosi fu a Venezia pure proficuo compositore.

Un’opera che potrà essere scoperta e conosciuta dal pubblico tortonese al quale la Cappella Marciana presenterà un concerto dal titolo “Una Tradizione vivente a San Marco”, tutto incentrato sulle musiche del sacerdote, musicista e compositore.

Tutti potranno partecipare a questo evento di rilevanza internazionale, il cui accesso è libero e gratuito. Il concerto è realizzato grazie al supporto della Fondazione CR Torino, Fondazione CR Tortona e di altri enti sostenitori, pubblici e privati.

A testimonianza della totale apertura nei confronti del pubblico, per questa occasione non sarà disponibile il servizio di prenotazione on line. Le porte del Santuario della Madonna della Guardia rimarranno aperte per permettere a tutti di godere dell’esibizione, di aprirsi a quel “Sacro Respiro” che è fonte di elevazione dell’animo umano.

La musica sacra sarà ancora celebrata all’interno del Perosi Festival 2019 con il secondo concerto, il prossimo 28 aprile, nella Parrocchia di Castelnuovo Scrivia che ospiterà il Coro del Conservatorio G. Verdi di Milano.