In merito all’evidente forzatura giornalistica prodotta dal bisettimanale Il Piccolo del 15 marzo scorso, che associa il Quarto Polo alla partecipazione alle elezioni regionali della lista “Chiamparino per il Piemonte del si”, il nostro Comitato intende respingere tale identificazione in quanto il Quarto Polo è un’associazione plurale strettamente impegnata nel territorio del Comune di Alessandria.
E’ giusto ricordare che Il Quarto Polo è nato in occasione della campagna elettorale del 2017, in risposta ad una situazione di pieno dissesto finanziario della città di Alessandria: erano chiare e manifeste le carenze dell’allora gruppo dirigente che governava Alessandria, come chiara era l’incapacità di un confronto con i suoi abitanti e le strutture produttive ed organizzative della città.
Responsabilità di una parte politica appunto incapace di fare gli interessi di Alessandria.
In questo contesto, il Quarto Polo ha dimostrato, dopo pochi mesi dalla sua nascita, di essere uno dei pochi soggetti politici, in grado di dare una potenziale risposta ai problemi che affliggono il nostro Comune: tutto ciò reso evidente dal sostegno di tre liste con chiare e diverse sensibilità politiche, associative del volontariato, della società civile che lo hanno portato ad ottenere l’11,30% dei voti, unico caso in Italia tra le liste civiche.
E’ quindi evidente che oggi, alla luce della nostra esperienza, non si possa identificare il nostro movimento in unica posizione politica.
In questo contesto, c’è chi autonomamente, intende partecipare alle prossime elezioni regionali. In qualunque lista elettorale non impegna e non rappresenta il Quarto Polo nella sua totalità.
Le scelte riguardano solamente le singole persone e la sensibilità politica che rappresentano.
Quarto Polo – Alessandria