Si è conclusa la settimana del “Sobrero Student Training” alla Solvay di Bollate (MI) per i 18 ragazzi della quarta dell’Istituto di Casale Monferrato, accompagnati e assistiti da due insegnanti.
Gli studenti dell’indirizzo Perito Chimico, in questa settimana presso il centro ricerca di Bollate, sono stati suddivisi in vari laboratori. Ogni ragazzo, seguito da un responsabile di laboratorio dell’azienda, ha potuto approfondire attività specifiche di analisi lavorando su un progetto concreto, i cui risultati sono stati poi presentati e condivisi l’ultimo giorno con gli altri studenti.
Questa settimana rientra in un progetto più ampio, di durata triennale, che l’Istituto Sobrero – indirizzo chimico – porta avanti dal 2007 con la Solvay Specialty Polymers di Spinetta Marengo, prima ancora che la cosiddetta Alternanza Scuola Lavoro diventasse obbligatoria.
E’ un percorso formativo che coinvolge il triennio superiore ed è volto a far conoscere la realtà della chimica industriale, dai reparti di produzione ai laboratori di controllo qualità. Al terzo anno lo stage formativo avviene presso lo stabilimento di Spinetta Marengo; il quarto anno al centro di Ricerca e Sviluppo di Bollate e l’ultimo anno nuovamente nei laboratori di Spinetta. Questa possibilità di alternare sito produttivo e centro di ricerca permette agli studenti di avere una visione completa delle proprietà e delle applicazioni dei polimeri fluorurati. Possono inoltre utilizzare tecniche di analisi e controllo qualità e capire il percorso dei polimeri speciali dalla loro “creazione” alla produzione vera e propria, fino ad ottenere ciò di cui il cliente ha bisogno.
“Questa è un’iniziativa che abbiamo iniziato insieme a Solvay più di 10 anni fa – dichiara la Professoressa Claudia Pasini, tutor scolastico del progetto “Sobrero Student Training”. Ben prima che si parlasse di Alternanza Scuola Lavoro si è stabilito un rapporto speciale fra il nostro istituto e la società chimica. Abbiamo risposto alla necessità di collaborare con un’azienda disponibile del territorio, specializzata nei polimeri fluorurati, utilizzati in settori particolarmente innovativi. E’ un progetto di eccellenza del Sobrero, nel quale il coinvolgimento non è solo del singolo
studente, ma di tutta la classe e prevede la partecipazione attiva degli insegnanti in fase di preparazione e poi durante tutto l’anno scolastico. I ragazzi nell’ultimo triennio infatti seguono ogni anno percorsi specifici nelle diverse materie per prepararsi prima di entrare in azienda, e successivamente al periodo di stage viene svolto un programma di feedback sulle attività svolte”.
E’ un modello innovativo – sottolinea l’altro tutor scolastico, Professoressa Cesira Massa – che arricchisce anche i docenti coinvolti che potranno poi affrontare queste tematiche in modo più innovativo e coinvolgente, non solo attingendo ai libri di testo. I ragazzi dal canto loro si portano a casa, grazie alla disponibilità dei ricercatori e dei tutor, un’esperienza unica
che apre una finestra sul futuro, con buone opportunità di assunzione in azienda”.
“La continuità del progetto – conclude Laura Pescetto, coordinatrice del programma formativo Solvay – Sobrero – unitamente alle oltre 40 assunzioni che dal 2007 ad oggi hanno visto l’ingresso in Azienda di giovani provenienti dall’Istituto Sobrero, è la testimonianza di come una collaborazione congiunta ed un investimento delle imprese nel mondo della scuola possa tradursi in concrete opportunità professionali per i giovani del territorio. Alla base del progetto ci sono due fattori fondamentali: la partecipazione attiva, degli studenti, degli insegnanti e dei colleghi coinvolti, che prendono parte al progetto sempre con grande entusiasmo, nonché una costante comunicazione tra le parti”.