“L’IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) ad Alessandria fu la Lega a proporlo per prima, in consiglio comunale a Palazzo Rosso nel marzo 2017, con il nostro capogruppo dell’epoca Roberto Sarti. Poi per due anni abbiamo ‘incalzato’ l’attuale dormiente maggioranza regionale di centro sinistra in tutte le occasioni, dal consiglio regionale al convegno sul tema organizzato nell’ottobre 2018 ad Alessandria dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e dall’Azienda Ospedaliera. Ora c’è chi nel Partito Democratico, a due mesi dalle elezioni regionali, cerca di mettere il proprio ‘marchio’ su un progetto rispetto al quale il centro sinistra, ad Alessandria come a Torino, in questi anni non ha certamente premuto sull’acceleratore”.
Così l’onorevole alessandrina della Lega Rossana Boldi, vice presidente della XII Commissione (Affari Sociali) della Camera dei Deputati, ma anche medico di professione, replica a recenti note ‘dal sapore pre-elettorale’ di esponenti del Partito Democratico, ribadendo “I piemontesi, e gli alessandrini in particolare, lo sanno bene: la Lega a fine maggio arriverà al Governo della Regione, e si attiverà concretamente perchè il Piemonte possa avere davvero, e non solo a parole, il suo secondo Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, dopo Candiolo. Sarà un grande passo in avanti non solo per la provincia di Alessandria, dove quest’anno sono partiti anche i primi corsi universitari di Medicina, ma per tutta la nostra Regione. La sanità piemontese dopo anni di tagli da parte del centro sinistra ha davvero bisogno di investimenti che guardino al futuro”.