“Grazie al ministro Salvini il Piemonte ha ottenuto più di 80 milioni. 4,8 per la videosorveglianza, 52,28 milioni per 1.150 comuni sotto i 20mila abitanti e più di 23 per la manutenzione di scuole e strade. Se per la messa in sicurezza degli edifici del territorio la nostra regione non riceverà un euro è a causa del folle controsenso voluto dal governo Gentiloni. Nella finanziaria firmata PD del 2017, infatti, è stata inserita questa clausola insensata che premia i comuni peggiori a discapito di chi, al contrario, ha saputo amministrare intelligentemente la cosa pubblica. Una linea completamente opposta a quella della Lega che invece, da quando è al governo, si è impegnata per premiare i comuni virtuosi liberando, ad esempio, gli avanzi di bilancio bloccati per anni dalla sinistra. Quindi Uncem e Anci che oggi si stracciano le vesti per il mancato arrivo di contributi per la messa in sicurezza di edifici e attaccano il ministero dell’interno, si informino bene e se la prendano con i veri responsabili di questo pasticcio”. Lo dichiarano in una nota i parlamentari piemontesi della Lega