Nei giorni scorsi l’Arpa Piemonte ha diffuso i risultati del monitoraggio sulla qualità dell’aria effettuato nel Comune di Acqui Terme dal 12 dicembre 2018 fino al 29 gennaio 2019.
Le rilevazioni, richieste dall’Amministrazione comunale, sono state eseguite attraverso il laboratorio mobile collocato presso il cortile della scuola Primaria San Defendente, dove si erano svolti i precedenti monitoraggi e dove era ubicata sino al 2014 una stazione fissa della Rete Regionale della Qualità dell’aria.
I risultati evidenziano livelli di inquinamento particolarmente bassi, che negli anni confermano una condizione di buona qualità dell’aria con assenza di criticità per biossido di azoto e sporadiche criticità per le polveri PM10.
Le concentrazioni di PM10 e biossido di azoto misurate presso Acqui Terme sono statisticamente confrontabili in media con quelle misurate presso le stazioni di fondo urbano di Alba e Novi Ligure.
La stima delle concentrazioni medie annuali, riferita al 2018, per PM10 e biossido di azoto evidenzia il rispetto dei limiti annuali stabiliti dalla normativa; così come il rispetto del numero di superamenti consentito del limite giornaliero di PM10.
«Sono dati rassicuranti – dichiara l’assessore all’Ambiente, Maurizio Giannetto –, i risultati comunicati dall’Arpa ci confortano perché dimostrano che il livello di concentrazione delle sostanze inquinanti è largamente al di sotto dei limiti di legge. Si conferma una buona qualità di aria ad Acqui Terme. Abbiamo chiesto all’Arpa Piemonte dall’anno scorso di collocare una stazione mobile, dopo che dal 2014 non avevamo dati di monitoraggio aggiornati. È importante mantenere alta l’attenzione circa i temi ambientali e tenere sotto controllo le fonti di inquinamento, al fine di evitare che le stesse comportino rischi per la salute del territorio e dei suoi cittadini».