Stimolare un dibattito costruttivo per una visione nuova della Pubblica Amministrazione coinvolgendo cittadini, enti, imprese, organizzazioni della società civile con iniziative sia dal vivo che online. Con questa missione nasce la terza edizione della Settimana dell’Amministrazione Aperta, che quest’anno si svolgerà dall’11 al 17 marzo su tutto il territorio nazionale.
È un evento nato su proposta delle organizzazioni della società civile aderenti all’Open Government Forum e voluto dal Dipartimento della Funzione Pubblica, che ha assunto l’impegno di promuoverlo nell’ambito del terzo Piano d’azione “Open Government Partnership”.
Anche Acqui Terme, grazie al team di lavoro composto dagli studenti delle classi 2a F e 2a G del Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto Superiore “Parodi”, partecipa al progetto “A scuola di open coesione”.
L’iniziativa si terrà mercoledì 13 marzo dalle ore 10.30 alle ore 13.00 ed è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Acqui Terme.
Un evento che permetterà agli studenti di conoscere da vicino il funzionamento della macchina comunale: da come procedere per un accesso agli atti a come segnalare criticità all’Ente Locale, agli strumenti di prevenzione e di sicurezza alle buone pratiche delle Amministrazioni comunali.
Interverranno all’iniziativa l’avvocato Alessandra Terzolo, assessore alla Cultura del Comune di Acqui Terme, l’avvocato Maria Grazia Cirio, ufficio legale e recupero crediti del Comune di Acqui Terme, la dott.ssa Elisabetta Pavan, ufficio Prevenzione corruzione e trasparenza, la dott.ssa Paola Cimmino, dirigente comandante Polizia Locale di Acqui Terme, Luca Vairani, istruttore direttivo informatico del Comune di Acqui Terme.
A conclusione, gli studenti del team dell’Istituto Parodi terranno una breve presentazione del progetto Open Government e spiegheranno il suo significato. Parteciperà all’incontro il dott. Gualberto Ranieri, guida del team nello svolgimento del progetto ASOC, corrispondente BBC e Rai a Londra e de “Il Mattino” a Napoli e responsabile della comunicazione del Gruppo Fiat in Gran Bretagna e Stati Uniti. Attualmente collabora con l’Università del Piemonte Orientale e con l’Unitre.
