Il Teatro Sociale di Valenza celebra la Giornata internazionale della donna con un evento speciale, initolato “Oltre l’otto marzo”. Lo fa sabato 9 marzo (ore 21) con due letture rigorosamente al femminile: “La donna che sbatteva nelle porte” e “I monologhi della vagina”. Una serata straordinaria che raccoglie il tributo della comunità alla Festa della donna, sposandone l’intento di ricordare le conquiste politiche, sociali ed economiche della figura femminile e le violenze che ha subito nel corso della storia.
Ad inaugurare il doppio appuntamento la lettura de “La donna che sbatteva nelle porte” della compagnia “Amori in corso”, racconto di una storia d’amore carica di aspettative che sfocia in una spirale di violenza, portando con sé anche desideri di rivalsa.
In scena Maria Carciotto, Monica Lenti, Donatella Pizzo, Sara Pizzo, Paola Tabacchetti, Luciano Zanella, Mauro Zavattaro, con l’amichevole partecipazione di Pierfrancesco Manca.
Il gruppo “Amori in corso” nasce nel luglio 2014 da un’idea di alcuni amici appassionati di lettura, e il nome deriva proprio dalla loro prima esperienza artistica pubblica, un reading realizzato lungo la via principale di Valenza, il “corso”, appunto. Da allora la compagnia è impegnata in letture itineranti, in locali tradizionali ma non solo, in spettacoli di beneficenza, e si dedica alla raccolta di storie della “vecchia Valenza” per donarle alle giovani generazioni e restituire ricordi ai più anziani.
A seguire, “I monologhi della vagina” della compagnia “Battiti all’unisono”, letture liberamente tratte dall’omonima, notissima e dissacrante opera di Eve Ensler.
Saranno in questo caso Angela Baccaro, Silvia Caldarulo, Anna Francavilla, Cristina Liva, Simona Marcora e Martina Yara Pasquali a far rivivere lo spirito dei “monologhi”, testo tradotto in 48 lingue e portato in scena con grande successo in 120 Paesi. Una raccolta di storie del nostro tempo con interviste a donne di ogni età, razza, classe sociale e religione, per ricordare quanto sia importante smettere di vergognarsi del proprio sesso e della propria sessualità.
Nel corso della serata la figura della donna sarà ricordata anche con un momento in cui sì darà ad alcuni componimenti di Maram al-Masri, scrittrice e poetessa siriana impegnata nei movimenti di liberazione del suo Stato natale, testimone del dolore delle donne e della violenza subita.
Parte dell’incasso della serata del 9 marzo sarà devoluto a sostegno di Me.Dea Onlus Centro antiviolenza di Alessandria, associazione di prima accoglienza alle donne vittime di violenza.
“Oltre l’otto marzo”, organizzato dalla Cooperativa CMC/Nidodiragno Produzioni, è un evento fuori abbonamento rispetto alla stagione teatrale APRE 2018-2019.
Biglietti di ingresso 10 euro.
Per contatti e prenotazioni (da martedì a venerdì dalle 16 alle 19, sabato dalle 10 alle 13): Teatro Sociale Valenza, Corso Garibaldi 58, 15048 Valenza (AL), e-mail: biglietteria@valenzateatro.it , tel. 0131 920154 – 324 0838829