Nei primi nove mesi del 2018 il valore delle esportazioni alessandrine ha raggiunto quota 5,1 miliardi di euro. Il dato dei primi nove mesi 2018 rispetto ai primi nove mesi del 2017 è + 4,5%, pari a 221 milioni di export in più. Il dato è superiore alla media regionale (+0,6%) e nazionale (+3,1%).
La nostra prima esportazione, gioielleria e pietre preziose, registra un valore di 1,5 miliardi di euro (quasi 1/3 dell’export manifatturiero totale); l’export di questa produzione è in diminuzione del 2,7% rispetto ai primi nove mesi del 2017: meno 42 milioni di euro di esportazione.
Il saldo della bilancia commerciale estero (export meno import) è positivo: + 2,2 miliardi di euro.
La nostra provincia esporta per il 97% prodotti delle attività manifatturiere, e principalmente: gioielleria e pietre preziose, prodotti chimici, prodotti della siderurgia, metalli di base preziosi, articoli in materie plastiche (queste voci compongono il 56% dell’export manifatturiero).
Svizzera, Francia e Germania restano i principali mercati (insieme accolgono oltre il 50% dell’export manifatturiero provinciale).
Analisi per comparti
L’export alessandrino è composto per il 97% di prodotti delle attività manifatturiere (un ammontare di 4,9 miliardi di euro su 5,1 miliardi di euro di esportazione totale).I comparti non manifatturieri incidono complessivamente per il 3% sul totale export: le voci più consistenti sono “prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca”, che segna una variazione al ribasso di ‐26,2% e “prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento” che registra un aumento del 49,4%.
Focus sul comparto manifatturiero: i principali prodotti esportati
La provincia di Alessandria esporta principalmente “gioielleria e pietre preziose” e prodotti chimici di base. Queste due voci compongono il 41% dell’export manifatturiero.
Il quadro dei dati offre un panorama complessivo positivo, con crescite di rilievo: altre macchine per impieghi speciali e strumenti e apparecchi di misurazione realizzano ottime performance.
Negatività per altre macchine di impiego generale, siderurgia e gioielleria.
Focus sul comparto manifatturiero: analisi per paesi e prodotti esportati
Le esportazioni del comparto manifatturiero (che ricordiamo rappresenta il 97% dell’export totale) sono ripartite fra Paesi di destinazione UE ed extra UE secondo queste percentuali: 53% verso paesi UE28, 47% verso paesi extra UE28.
Paesi UE28 (53% del totale export manifatturiero)
Francia e Germania sono le principali destinazioni dei nostri prodotti. Il nostro export verso i due Paesi registra una diminuzione del 3,2% verso la Francia e un aumento del 9,6% verso la Germania.
Il dettaglio:
In Francia esportiamo soprattutto gioielleria e pietre preziose, il cui valore è passato da 403 milioni di euro nei primi 9 mesi del 2017 a 319 milioni nei primi 9 mesi del 2018
In Germania esportiamo principalmente prodotti della siderurgia, valore in diminuzione da 148 a 145 milioni di euro.
In generale, l’export alessandrino verso i paesi UE‐28 registra un dato positivo: +3,1%.
Paesi extra UE 28 (47% del totale export manifatturiero)
La Svizzera, con un dato export di 1 miliardo di euro, è lo sbocco principale delle nostre esportazioni extra UE e il primo Paese di destinazione del nostro export in assoluto, e registra +4,1% rispetto ai primi 9 mesi del 2017.
Parte prevalente dell’export verso la Svizzera è composta da gioielleria e pietre preziose, che passa da 760 milioni di euro nei primi nove mesi del 2017 a 783 milioni nei primi 9 mesi del 2018.
In generale, cresce l’export verso i paesi extra UE‐28: +5,8%.
Il Regno Unito, nei Paesi con quota export oltre i 190 milioni di euro, si colloca ‐ grazie a un +45% dell’export di gioielleria e pietre preziose ‐ al primo posto quale percentuale di variazione export rispetto ai primi nove mesi del 2017; seguono Germania e Stati Uniti.