Un nuovo progetto per sensibilizzare e rafforzare il valore dell’accoglienza dal titolo “Accoglienza e disabilità” si è avviato in questi giorni nelle classi terze del corso di Enogastronomia ed ospitalità alberghiera e nel corso Turistico dell’Istituto Ciampini Boccardo, in collaborazione con l’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori mutilati ed Invalidi del lavoro) sede di Alessandria, e l’Unione ciechi.
Un’attività di grande importanza didattica e soprattutto etica, poiché persegue l’obiettivo generale di rafforzare il concetto di accoglienza e rispetto del disabile, caratteristica principale e peculiare dei futuri cittadini, oltre che degli operatori nei settori enogastronomici e turistici.
L’esigenza di formare professionisti consapevoli, in tema di disabilità e accoglienza del diversamente abile, diventa un obiettivo imprescindibile e necessario da perseguire nella scuola che prepara al lavoro.
Promotrici dell’iniziativa le Professoresse Daniela Patri, Roberta Angeleri e Cristina Piasentin dell’Istituto Ciampini Boccardo, che relazioneranno durante il primo dei tre incontri, sugli aspetti legislativi dell’infortunio e della disabilità.
Il secondo appuntamento sarà tenuto dal Sig. Margaria Francesco (rappresentante dell’ANMIL), che da anni promuove campagne di prevenzione degli infortuni nelle scuole dell’alessandrino.
Il terzo e ultimo prevedrà l’intervento del Sig. Bruzzese (rappresentante dell’Unione Ciechi) che illustrerà la sua esperienza all’interno dell’Associazione e approfondirà le problematiche dell’accoglienza di un non vedente all’interno di una struttura turistico-ricettiva.
In maniera specifica le lezioni prevedono la trattazione di temi relativi agli infortuni sul lavoro, che sono una delle cause più frequenti di disabilità, al fine di rendere la formazione sulla sicurezza sul lavoro, prevista dalla attuale legislazione, più completa e attinente al settore di competenza.
Le lezioni si concentreranno in particolare sul concetto di “disabilità”, sulle barriere architettoniche e mentali con riflessioni sulle ripercussioni psicologiche che possono avere queste ultime nei soggetti portatori di handicap.
Si realizzeranno inoltre simulazioni di accoglienza, quali servizio in sala per un portatore di handicap (non vedente/non udente) e l’accoglienza turistica di portatori di handicap fisici, con finalità di stimolo sul tema dell’accoglienza in un’ottica costruttiva.