Sabato a partire dalle ore 14:30, si svolgerà la cerimonia del ricordo del Capitano Bruno Pasino, Medaglia d’Oro al Valor Militare, e degli altri tre Partigiani Combattenti — Giacomo Colonna, Osvaldo Caldana, Maurizio Guichard — caduti in Casalbagliano (Alessandria) il 30 Gennaio 1945.
Di seguito il programma:
Comune di Alessandria
Sala del Consiglio Comunale – Palazzo Comunale – ore 14:30
– Saluto delle Amministrazioni Comunale e Provinciale di Alessandria
– Commemorazione del Presidente onorario della Sezione provinciale A.N.P.I., Pasquale Cinefra
Sobborgo di Casalbagliano (Alessandria) – Monumento ai Caduti – ore 15:30
– Onore ai Caduti, deposizione di Corone e fiori al Monumento, lettura della motivazione della
Medaglia d’Oro al Valor Militare al Capitano Bruno Pasino e della Epigrafe
Comune di Solero (AL)
Sala del Consiglio Comunale – ore 16:00
– Saluto del Sindaco di Solero
– Intervento degli alunni della Scuola Media “Lucio Ferraris” di Solero
– Conclusioni a cura della Federazione Provinciale dell’Istituto del Nastro Azzurro
Chiesa Parrocchiale – ore 17:00
– Santa Messa in Suffragio dei Caduti
A seguire, nel salone parrocchiale, incontro dei familiari della M.O.V.M. Capitano Bruno Pasino con i convenuti.
La cerimonia è promossa dall’Amministrazione Comunale di Alessandria, dall’Amministrazione Comunale di Solero, dalla Federazione Provinciale dell’Istituto del Nastro Azzurro, da A.N.P.I. – sezione provinciale di Alessandria e si avvale del patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Alessandria.
EPIGRAFE
posta alla base del monumento ai Partigiani
trucidati sulla strada Alessandria-Casalbagliano nella notte tra il 30 e il 31 Gennaio 1945
Tu che passi ricorda all’itala gente
che rei di aver amato la libertà
noi qui cademmo vittime innocenti
di una ondata di follia
che fratelli contro fratelli
portò a lottare
né ci fu di conforto l’aspro pugnar
che inermi ed incatenati qui
fummo portati
e ferocemente massacrati.
Non vendetta ma giustizia noi chiediam
perché tanta ignomia
non s’abbia a replicar
Tenente Partigiano PASINO BRUNO
Partigiano COLONNA GIACOMO
Partigiano CALDANA OSVALDO
Partigiano GUICHARD MAURIZIO
Quirinale – Motivazione del conferimento della M.O.V.M. al Capitano Bruno Pasino, da parte del Presidente della Repubblica avvenuto il 03.10.1952
«Dopo l’armistizio, con fedeltà e decisione, intraprendeva la lotta di liberazione organizzando la resistenza nella valle del Tanaro e dando vita ad una Brigata di partigiani che comandava valorosamente.
Comandava numerose azioni di guerriglia e di sabotaggio, particolarmente distinguendosi nell’insidiare il traffico stradale e ferroviario del tedesco fra Asti ed Alessandria.
Caduto durante un’azione in mani nemiche, affrontava con fermo ed esemplare contegno venti giorni di interrogatori e di atroci torture nulla rivelando.
Massacrato in un bosco, chiudeva da prode la vita spesa nel servizio degli ideali di libertà e di Patria».
(30 gennaio 1945)