“L’autostrada Asti-Cuneo va completata al più presto, con un iter coerente e in modo da massimizzare il vantaggio per il territorio”. È quanto dichiara il senatore Massimo Berutti (FI) commentando le indiscrezioni secondo cui sarebbe intenzione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti completare l’Asti-Cuneo abbandonando il progetto già autorizzato.
“Il continuo gioco delle tre carte che Toninelli e Di Maio stanno facendo con le grandi opere non è più sopportabile. Sull’Asti-Cuneo c’è un progetto al quale si è giunti anche grazie al lavoro degli eurodeputati italiani, primo fra tutti il collega e amico piemontese Alberto Cirio, che mette in capo ai privati la realizzazione di un’opera fondamentale per il territorio.
Ora, Di Maio e Toninelli vogliono cambiare le carte in tavola con un percorso diverso che non spiegano come sarà finanziato e che porterà in capo ai cittadini il reperimento di risorse che avrebbero messo imprese private. Siamo di fronte a pura improvvisazione. Mancano visione, coerenza e capacità decisionale. Invece di lanciare dichiarazioni, slogan e proclami a vantaggio di un elettorato del “no”, è tempo che la componente pentastellata del Governo si metta all’opera per il bene del Paese che lavora e che crea lavoro”.