Fine primo quadrimestre: a oggi bocciati [Le pagelle dell’Orso Grigio]

Grigi: dal libro Cuore alla tragedia del Poseidon CorriereAldi Jimmy Barco
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CAMPIONATO DI CALCIO 2018/2019 – SERIE C – GIRONE A – XVIII TURNO D’ANDATA

Alessandria 1 – Pontedera 1

Cucchietti – 5 – Graziato almeno 4 volte da Pinzauti. In fase di controllo palla con i piedi, appoggio e rilancio, in sei mesi, da quando cioè è arrivato in riva al Tanaro, penso sia addirittura peggiorato, esattamente come tutti i portieri arrivati qui da qualche anno a questa parte. E questo particolare nel calcio attuale non ce lo si può permettere. Forse sarebbe necessario guardare all’interno dei quadri tecnici societari, usando la testa per soppesare professionalità utili che non lasciar fare al cuore….

Delvino – 5 – Commette errori e ingenuità, la vede poco e rimane negli spogliatoi dopo il primo tempo.

Badan (46’) – 6 – Si mette lì a sinistra e quanto meno non fa danni.

Sbampato – 5 – Uccellino di nido messo a fare il centrale difensivo dietro ad una squadra davvero rabberciata, indisponibile al gioco e a cercar e equilibri logici fra fase di possesso e non possesso. Sostituito, almeno nel ruolo, da Gazzi nel secondo tempo, il suo apporto non migliora in maniera determinante.

Gjura (80’) – sv – Svelto è svelto. Vi parrà strano ma, secondo me, quando non c’è manca qualcosa là dietro.

Agostinone – 6,5 – E’ lui quello che ci mette, quando può, una pezza. Alla seconda partita senza il moloch Prestia a fianco tira fuori pure una personalità che non aveva mai messo in mostra.

Tentoni – 6 – Fa il quinto a destra, non sempre perfetto in fase di chiusura, quando attacca lo fa con buona predisposizione.

Gatto – 5 – A parte il gesto della reazione buona partita la sua. Però in casa grigia credo ci sia un serio problema di gestione sportiva dei giocatori (roba a cui in questi anni non si è mai messo mano con efficacia ) e l’episodio di domenica è l’ennesimo di una lunga serie.

Gazzi – 5,5 – Prima play di metà campo da mani nei capelli poi, nel secondo tempo, difensore concreto.

Bellazzini – 5,5 – Tenta di dare una logica alla manovra grigia, ma oggi neppure Modric ci sarebbe riuscito. Povera anima.

Sartore – 6 – Prima quinto mancino poi a destra, lavora come un mulo senza poter mettere in mostra le sue qualità migliori, che non sono certo quelle podistiche.

De Luca – 6 – Lavora tanto in fase di pressing là davanti e non viene certo gratificato da squadra e compagno di reparto con un suggerimento utile.

Talamo ( 86’) – sv –

Santini – 5 – Finchè non si decide a giocare al calcio non intendo più commentarne le prestazioni: un finto funambolo che gioca solo per sé, anzi a volte neppure quello.