È stato siglato martedì presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali dell’Università del Piemonte Orientale un importante Protocollo d’intesa tra lo stesso Dipartimento e la Direzione provinciale di Alessandria dell’Agenzia delle Entrate.
La collaborazione istituzionale, di durata biennale, è stata ufficialmente siglata dal professor Salvatore Rizzello, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, economiche e sociali e dal dottor Vincenzo Giglio, Direttore Provinciale dell’Agenzia delle Entrate.
La collaborazione tra i due enti si concretizzerà in diversi ambiti. Innanzi tutto l’Agenzia delle Entrate potrà utilizzare, con l’autorizzazione degli studenti interessati, tesi ed elaborati che riguardino tematiche tributarie, amministrative, civili, penali, giuslavoristiche. Allo stesso modo l’Agenzia fornirà uno specifico supporto a studenti che ne abbiano la necessità per poter redigere tesi ed elaborati su tali temi.
Infine docenti e ricercatori del Dipartimento e funzionari dell’Agenzia potranno partecipare in qualità di relatori, a titolo gratuito, a convegni, seminari, incontri formativi specialistici reciprocamente organizzati.
«Ritengo che la sottoscrizione di questo protocollo – ha precisato il professor Rizzello – sia un passaggio rilevante nella costante crescita della rete di collaborazioni instaurate dall’Università e in particolare dal nostro Dipartimento. Non solo testimonia una sempre crescente attenzione per le esigenze del nostro territorio, ma sono certo che andrà ad arricchire entrambe le parti. Peraltro il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, economiche e sociali esprime da sempre tra i propri laureandi e laureati delle competenze specifiche proprio sui temi che vedono l’interesse dell’Agenzia delle Entrate. Sarà pertanto una collaborazione proficua, che mi auguro possa rinnovarsi nel tempo».
L’Agenzia delle Entrate ha sottolineato di aver formalizzato un modello di collaborazione leale e positiva, che sicuramente costituirà un’eccellenza per il territorio piemontese; testimonia la volontà dell’amministrazione fiscale di aprirsi virtuosamente al confronto con interlocutori qualificati, grazie al quale è possibile dare corpo e sostanza al concetto di compliance, che deve segnare il rapporto con la comunità da parte dell’Agenzia delle Entrate.