Oltre 350 i presenti nella tappa alessandrina del tour coordinato da ProVita, organizzata domenica sera da: Comitati Difendiamo i Nostri Figli di Alessandria-Valenza e di Novi-Tortona, Associazione Culturale Carlo Torriani, Alleanza Cattolica, Famiglie per l’accoglienza, con il patrocinio della Città di Alessandria e il sostegno del CSVAA.
Preceduta da brevi interventi di Narcisa Ciccotti e di Alberto Bisio a nome del gruppo che ha preparato l’incontro, oltre che da alcuni canti di Diego Lumia, Gianna ci ha raccontato la sua storia. Feto, sopravvissuto all’aborto salino effettuato al settimo mese di gravidanza su richiesta della madre; un’esperienza di adozione non riuscita nei primi anni della sua vita; gli appuntamenti della vita affrontati a partire da condizioni fisiche difficili in conseguenza del fallito tentativo di aborto.
Ciò che più ha colpito i partecipanti all’incontro è stata la testimonianza di fede che
emerge lungo il racconto dei diversi appuntamenti che la vita ha proposto, e continua a proporre a Gianna. Fin dai suoi primi anni, Gesù è stato il compagno che conforta e guida, il riferimento forte che le ha permesso di non essere travolta dalle circostanze talvolta avverse.
Gianna ha testimoniato con semplicità che il nostro credito alla vita non trova fondamento in aspetti materiali o spirituale favorevoli ma nella capacità di vivere le circostanze che ci sono date osservandole con uno sguardo positivo e riconoscendo in esse la presenza, discreta e fedele, di Gesù.
Credere nella vita è possibile e dipende da noi!
La serata si è conclusa con numerose domande del pubblico cui Gianna ha risposto con semplicità ed efficacia.
Alberto Bisio
referente del comitato Difendiamo I nostri Figli di Alessandria Valenza