Grigi: bravi tutti, ma D’Agostino di più [Le pagelle dell’Orso Grigio]

Grigi: dal libro Cuore alla tragedia del Poseidon CorriereAldi Jimmy Barco
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Pro Patria 0 – Alessandria 0

 

CAMPIONATO DI CALCIO 2018/2019 – SERIE C – GIRONE A – XVII TURNO D’ANDATA

 

Pop – 6 – Se voleva colpire con effetti speciali non è stata la partita giusta, vista la solidità esibita oggi della difesa mandrogna, magari unita alle difficoltà degli avanti bustocchi. Una nota: quando deve giocare di piede la palla e nei rinvii è davvero bravo.

Delvino – 6 – Parte bene, poi ogni tanto perde le misure. Cosa comprensibile per un giovane che fin qui ha giocato poco.

Gazzi – 6,5 – Forte di testa e dotato di una lettura perfetta delle traiettorie della palla in arrivo va a nozze nel nuovo ruolo, candidandosi a diventare titolare e, con Checchin in campo, a dare più affidabilità, tranquillità e qualità in un ruolo che in questa stagione è sempre stato carente.

Agostinone – 6,5 – Senza Prestia a fianco si è ritrovato più coraggioso e responsabilizzato, come liberato da un peso. Questo è giocatore vero, quello che i problemi li risolve e non li crea, e non ti fa perdere le partite e la testa.

Badan – 6 – Si riprende dopo aver visto i Re Magi domenica scorsa. Dalla sua parte la Pro Patria non ha messo in mostra esterni in grado di creare superiorità numerica.

Sartore – 6 – Quinto prima a destra poi a sinistra. Si sfianca ma non molla.

Tentoni – 6 – Mezzala destra votato al sacrificio. Regge bene il primo tempo poi cala col passare dei minuti. Purtroppo arriva pure lui da una lunga sosta e la condizione approssimativa si fa sentire.

Gerace (80’) – sv –

Gatto – 7 – Il migliore dei nostri, prima mezzala poi play. Praticamente perfetto.

Checchin – 6,5 – Due anni in naftalina per lui, colpito da problemi fisici di non facile soluzione. Quando aveva 15 anni e giocava nelle giovanili grigie era un giocatore di calcio già fatto, una delizia vederlo in campo: sempre la giocata giusta e i tempi e ritmi da professionista di rango. Certe doti non si dimenticano e solo la sfortuna può togliere a questo ragazzo, intelligente sia dentro che fuori dal campo, le soddisfazioni che merita. Le sofferenze e le occasioni perse sin qui saranno benzina fondamentale per un suo rilancio professionale, magari in categorie superiori. Oggi ha giocato benino ma evidentemente la condizione, dopo il lungo periodo di riabilitazione, va ripresa con prudenza.

Sbampato ( 46’) – sv –

Talamo – 6 – Si sfianca in un lavoro di raccordo senza aver avuto in 90’ la possibilità di dialogare una volta con il suo compagno di reparto. E non certo per colpa sua….

Rocco (87’) – sv –

Santini – 5 – Che giochi assieme a De Luca oppure in tandem con Talamo per lui non cambia, e quando la palla ce l’ha lui per gli avversari è come se fosse nella loro cassaforte.