Mercoledì 12 dicembre alle ore 21 il Gruppo Comunale AIDO “Sergio Piccinin” di Acqui Terme presenta al Teatro Ariston di Acqui Terme il cortometraggio ”BeeLogger”.
Il presidente Claudio Miradei con la presidente provinciale Nadia Biancato, hanno presentato uno dei protagonisti, Carlo Botto, “l’alpino che piange”. Gli altri si conosceranno mercoledì 12 durante la bella festa organizzata per il lancio.
Di cosa tratta il corto ideato e scritto dagli allievi della 5a A ( 2017-2018) dell’Istituto Tecnico Turistico “Rita Levi Montalcini” di Acqui Terme? Charlotte è una videoblogger, la troviamo che, insieme all’amica Nicole, si accinge ad una delle sue spedizioni in diretta su YouTube. Alla guida di un improbabile mezzo di trasporto danno inizio al nostro racconto dalla circolarità surreale. Tra i protagonisti: un mulo dispettoso, un organista felice, un prete di campagna, un vecchio alpino e uno giovane. Come in ogni storia che si rispetti non può mancare un funerale e un lieto fine con annesso matrimonio.
Nato nel solco della pluriennale collaborazione tra l’AIDO e il regista RAI Fabio Solimini, il cortometraggio prodotto dal gruppo AIDO di Acqui Terme aspira a tenersi in equilibrio sul filo sottile che separa la tragedia dalla commedia, la vita dalla morte, l’amore, la nascita. Un tema quello della Donazione che, in tutti questi anni, si è tentato di affrontare sempre con levità, preferendo sollecitare un’emozione grazie ad un sorriso piuttosto che calcare la mano sugli aspetti tragici che ogni evento legato alla Donazione non può non suscitare.
”C’è il mondo virtuale dei giovani del nuovo millennio sempre connessi, sempre lanciati in… rete. D’altronde il cortometraggio è nato proprio dagli incontri preparatori con i ragazzi del “Rita Levi Montalcini” i quali, oltre ad affrontare le tematiche legate alla donazione sotto la guida dei responsabili dell’AIDO, hanno pure collaborato con i professionisti a stendere il soggetto e la sceneggiatura che ad Aprile si sono trasformati nel corto che potrete presto vedere. Anche le riprese hanno visto protagonisti i ragazzi; chi davanti alla macchina da presa e chi dietro le quinte, tutti hanno dato il loro prezioso contributo per la nascita di questo breve film” evidenzia il presidente Miradei.
La presidente provinciale Biancato sottolinea come i giovani siano più consapevoli di quanto non si pensi circa la necessità di dichiarare in vita la volontà alla donazione degli organi, senza la quale non può esserci trapianto. “Oggi sono 9.000 le persone in lista d’attesa a fronte di possibili donator effettivi che non raggiungono le 3.000 unità. E’ infatti di 1 a 3.000 il rapporto tra i dichiarati donatori e quelli che effettivamente potranno donare I loro organi, salvando una o più vite umane. Occorre parlare ogni giorni di donazione e i ragazzi con “BeeLOGGER” ci insegnano a parlarne utilizzando un linguaggio nuovo, diretto”.
Lo short film è stato interamente girato ad Acqui Terme ed è stato realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Per la presentazione si è pensato ad una festa con la partecipazione di cori di grandi e piccini, perché il valore della donazione accomuna tutte le fasce d’età. Il valore solidaristico della donazione degli organi è portato ovunque da AIDO e attraverso il cortometraggio in distribuzione dal 12 dicembre sarà ancora più facile comunicare in tutta Italia a quella fascia di popolazione che rappresenta il futuro, un futuro attento, pronto a fare la propria parte: i Millenials.