Vignale (Mns): “Centro sinistra e 5 Stelle contro l’attività venatoria domenicale in Piemonte”

Mdp in Regione Piemonte: "Chiamparino dica no alla caccia alla domenica" CorriereAl“Forse non è ancora chiaro: la caccia è utile al territorio, all’ambiente e all’economia regionale. Chi ancora non l’ha capito stravolge la realtà in nome di ideali anacronistici e dettati più dall’interesse elettorale che da quello reale” lo dichiara il presidente del gruppo regionale del Movimento Nazionale per la Sovranità, Gian Luca Vignale, dopo l’approvazione in Consiglio Regionale, con i voti del PD, M5S, Moderati, Liberi e Uguali e Lista Chiamparino di un ordine del giorno che chiede alla Regione di promuovere una legge nazionale che vieti l’attività faunistica la domenica.

“Che la caccia sia fondamentale per l’equilibrio faunistico regionale è noto a tutti – attacca Vignale. Invito chi oggi in Consiglio ha votato per un ordine del giorno assurdo di andare a parlare con i tanti agricoltori, pastori che ogni anno subiscono centinaia di migliaia di euro di danni a causa dei cinghiali o dei lupi. Cacciare animali in sovrannumero significa rendere più sicure le strade, riducendo il numero degli incidenti stradali, tutelare, e non vanificare, il lavoro nei campi di migliaia di persone, proteggere l’ambiente, ed infine ridurre la spesa pubblica per i danni creati dalla fauna. Non solo: grazie all’attività venatoria si può generare un turismo che darebbe nuova vitalità all’economia regionale. Non capire queste semplici regole significa non essere in grado di affrontare la realtà in modo equilibrato”.

“Nemmeno un anno fa – conclude Vignale – migliaia di cacciatori da tutto il Piemonte erano scesi in piazza per una grande manifestazione contro la politica (anti)venatoria di questa amministrazione. L’ordine del giorno approvato oggi, con i voti di chi sta al governo e all’opposizione di questa regione, dimostra ancora una volta che non si ha rispetto per chi, nel rispetto delle tanti leggi statali e regionali, vuole semplicemente praticare la propria passione”.