Bellazzini e Gatto meglio degli altri [Le pagelle dell’Orso Grigio]

Grigi: dal libro Cuore alla tragedia del Poseidon CorriereAldi Jimmy Barco
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Alessandria 0 – Piacenza 2

CAMPIONATO DI CALCIO 2018/2018 – SERIE C – GIRONE A – XIV TURNO D’ANDATA

Cucchietti – 6 – Una gran parata, tre interventi scomposti e brutte giocate con i piedi.

Gjura – 5,5 – Errore suo sul primo gol piacentino, poi non si perde d’animo ma perde lucidità e sicurezze.

Prestia – 6 – Due giocate da alligatore ma tanta sostanza.

Agostinone – 6 – Puntuale, presente, senza sbavature e picchi particolari.

Tentoni – 6,5 – Quarto a destra del centrocampo, praticamente all’esordio dopo un lungo infortunio, è bravo a calarsi subito in partita e offre una buona prestazione.

Delvino (87’) – sv –

Gatto – 6,5 – Parte bene, tiene in piedi il reparto, non chiude al meglio un cross di Bellazzini che voleva dire pareggio e cala alla distanza, povera anima.

Gazzi – 6 – Il centrocampo pari lo favorisce ma è la squadra che aiuta la sua prestazione e non il contrario.

Maltese (76’) – sv –

Sartore – 5 – Il ruolo che ha interpretato stasera è il ruolo tatticamente più difficile del 3-4-3. Lui lo interpreta a fatica, e quanto lo capisco, con sulle spalle il gol sbagliato in apertura.

Bellazzini – 6,5 – Delizioso, preciso e utile. Trasforma palloni banali in autentici pericoli per gli avversari. Irrinunciabile in un collettivo dove la sostanza tecnica non è eccelsa.

Checchin (81’) – sv – Fermo da un’era geologica è al rientro; un recupero fisico che, dovesse andare in porto, ci regalerebbe una grande carta per il ritorno e un giocatore che, se sano, con questa categoria non c’entra niente.

De Luca – 6 – Lavora sempre come un facchino e le due occasioni in cui si esibisce sono entrambe interessanti.

Talamo (75’) – sv –

Santini – 5 – Non segna, crea confusione e spesso nella trappola che disegna finisce per caderci lui. Anarchico individualista, giocatori con queste caratteristiche o sono determinanti o nocivi, tertium non datur.