La 194 non si tocca! Tutte in consiglio comunale

Eravamo in tantissime e tantissimi all’assemblea convocata per discutere della mozione antiabortista presentata da alcuni consiglieri comunali con capofila il presidente del Consiglio Comunale Emanuele Locci e la presidente del Quarto Polo, nonché ex responsabile del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Alessandria, Oria Trifoglio.

Nel giro di pochi giorni il tema ha preso il palcoscenico del dibattito politico cittadino.
Agli attacchi arrivati da ogni direzione oggi sui giornali non sono mancate le risposte dei due promotori della mozione, che hanno da subito voluto risolvere ogni eventuale dubbio democratico, sostenendo di non aver pubblicizzato prima la mozione per poterne discutere in Consiglio senza polemiche, come se gli affari del Consiglio Comunale fossero questioni private su cui non è necessario coinvolgere l’opinione pubblica.

Le donne e gli uomini di Alessandria hanno, invece, dimostrato di voler essere coinvolti.

Per questo diamo appuntamento a tutte e tutti alle 17.15 sotto i portici di Palazzo Rosso, per partecipare con noi al Consiglio Comunale (giovedì 22 novembre, ndr) che ha tra i punti all’ordine del giorno la mozione, e far sentire la nostra voce.

Vogliamo che il documento Locci-Trifoglio venga immediatamente ritirato!

Domenica ci incontreremo per le vie della città, per ribadire il nostro no a un documento che, con un taglio falsamente positivo, attacca la legge 194 e il diritto delle donne ad autodeterminarsi.
Una fiaccolata percorrerà la vie del centro ribandendo che se Alessandria vuole dichiararsi città a favore della vita, l’Amministrazione non deve far altro che intervenire sulla quotidianità delle persone che la abitano, abbassando le rette degli asili nido e delle mense scolastiche, rendendo gratuiti i servizi per l’infanzia, garantendo le case popolari per chi ne ha bisogno, smettendo di vincere ogni anno il record di polveri sottili nell’aria, garantendo così a quelle donne che scelgono di avere dei figli di crescerli in un ambiente sano e accogliente. E che si lasci alle donne che invece non vogliono figli la loro libertà di scelta.

Sul nostro corpo decidiamo noi!
Giù le mani dalla 194!

Non Una Di Meno Alessandria