All’Istituto di Istruzione superiore Ciampini – Boccardo ha preso avvio in questi giorni la prima fase di un nuovo progetto educativo-didattico dal titolo “Spazio alla conoscenza”.
Si tratta di una vera e propria indagine dello Spazio interstellare, che parte tra le mura scolastiche, rivolta agli studenti del triennio superiore, ma che si volge ad un ampio orizzonte culturale, avviando studenti e docenti alla conoscenza degli ambienti e luoghi più significativi dello spazio e dell’universo.
Un percorso di alta valenza formativa che coinvolgerà note personalità e massimi esperti del mondo aerospaziale italiano ed internazionale come Luigi Bussolino, Ingegnere aeronautico esperto di storia dell’astronautica, Linda Raimondo studentessa di fisica dell’Università di Torino, Antonio Lo Campo giornalista de La Stampa, Valentina Sumini del MIT di Boston, Giancarlo Genta, membro della Commissione per l’esplorazione dello spazio interstellare dell’Accademia internazionale di Astronautica, Maria Antonietta Perino Ingegnere nucleare, Direttore dei programmi ESA di Esplorazione e scienza, Liliana Ravagnolo responsabile dello sviluppo del trainig per gli operatori di terra del Rover Operation Control Center che seguirà la missione ExoMars 20020.
Si alterneranno nel corso dell’intero anno scolastico conferenze tematiche, visite guidate, collegamenti Skype, preparatori all’evento finale: il radio-collegamento con la Stazione Spaziale Internazionale, per un colloquio tra gli studenti l’Astronauta Luca Parmitano, primo italiano che nel 2019 partirà per la missione “Beyond” per la nomina di comandante della Stazione spaziale internazionale.
Una missione che vedrà l’equipaggio impegnato in oltre 50 esperimenti, incluse dimostrazioni di tele robotica che porteranno l’esplorazione spaziale a un nuovo livello, oltre l’orbita terrestre. Su tali esperimenti volti a migliorare la sicurezza degli esseri umani, e su altre suggestioni ricevute dagli studenti del Ciampini Boccardo sarà avviata una discussione con l’astronauta.
Il progetto “Spazio alla conoscenza”, ideato dal fisico Corrado Campisi, appassionato di Spazio, docente di elettronica ed elettrotecnica dell’Istituto, ha ricevuto il plauso del Dirigente scolastico Mario Scarsi e la stretta collaborazione di un gran numero di docenti, che lavoreranno con gli alunni per realizzare iniziative collaterali di riflessione e di approfondimento sulle tematiche emerse.
Tra le aziende coinvolte nel progetto, occorre menzionare l’Altec (Aerospace Logistic Tecnology Engineering Company), di Torino, centro di eccellenza per la fornitura di servizi a supporto dell’astronautica, interverranno inoltre i gruppi AMSAT- ARISS e Ari, che faranno capo all’Associazione Radioamatori italiani sezione di Alessandria, per favorire i contatti radio con l’Astronauta Luca Parmitano.
La Base Concordia in Antartide, sarà inoltre polo di riferimento per lo studio delle problematiche legate alla sopravvivenza degli astronauti in ambiente ostile. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio gratuito dell’agenzia spaziale italiana.
“Spazio alla conoscenza” si connota come una straordinaria un’occasione per intraprendere esperienze scientifiche e tecnologiche diverse dall’ordinario, vuole essere anche uno strumento di approfondimento teorico-pratico sul mondo dello spazio ed infine uno tra gli obiettivi di integrazione sociale che sta alla base della convivenza civile scolastica.
Alle conferenze verranno ammessi anche i docenti che ne faranno richiesta sia provenienti dall’Istituto che provenienti da altre scuole. La partecipazione sarà certificata e sarà valida per la formazione annuale nell’ambito del PNFD, Piano Nazionale Formazione Docenti.
Martedì 30 ottobre al Museo dei Campionissimi dalle ore 14 alle ore 16 aprirà il ciclo di incontri con lo spazio, l’Ingegner Luigi Bussolino sulla storia dell’astronautica.