Ho avuto modo di leggere la lettera pubblicata da una mamma.
Dato che si riferisce a Società di Pallavolo di Alessandria non credo faccia menzione ad Alessandria Volley, in quanto per regolamento interno il Direttore Tecnico e il Direttore Sportivo, hanno un contatto continuo con le nostre atlete ed i nostri atleti proprio per monitorare lo stato dell’attività di ciascuna tesserata/o, inoltre i fatti riportati non coincidono con la realtà.
Qualche tempo fa è capitato che un paio di atlete (dopo circa 2 mesi di allenamento totalmente GRATUITI) informassero proprio il nostro DT di non poter più partecipare alla nostra attività per problemi legati ai notevoli impegni scolastici e di vita privata. In questo caso il nostro DT, proprio per non far perdere alle ragazze il livello tecnico raggiunto, propose alle stesse una riduzione del numero degli allenamenti e la possibilità di giocare in un nuovo gruppo di ragazze appena creato appositamente. Tale proposta è rimasta ancora ad oggi senza risposta da parte delle stesse ragazze.
Ricordiamo a tutti che il nostro obiettivo è anche quello di responsabilizzare ragazze e ragazzi, affinché possano iniziare a gestirsi autonomamente e di prendersi le proprie responsabilità.
Per ciò che concerne invece il vincolo sportivo, Alessandria Volley si rifà esclusivamente alle norme federali, così tanto che a Novembre 2017 invitammo il Presidente Regionale Sig Ezio Ferro, proprio per spiegare alle nostre tesserate, tesserati e relativi genitori, tale norme e fare chiarezza una volta per tutte su tale argomento.
Alla riunione parteciparono tantissime persone, il Presidente Ferro spiegò dettagliatamente l’argomento, probabilmente la mamma che ha scritto la lettera di oggi si è persa questa importante occasione per porre le stesse domande indicate nella stessa.
Naturalmente noi di Alessandria Volley non agiamo mai nell’anonimato di una “lettera firmata” ci presentiamo sempre con nome e cognome.
Mauro Bernagozzi
Presidente di Alessandria Volley