A seguito della drammatica scomparsa di Roberto Maestri, storico e saggista, vittima di un incidente d’auto nel pomeriggio di domenica, sia il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sia il presidente della Provincia, Gianfranco Baldi, esprimono parole di forte cordoglio, in un ricordo commosso della figura del Presidente del Circolo “I Marchesi del Monferrato”.
Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sindaco di Alessandria:
«Sono rimasto veramente scosso alla notizia della drammatica scomparsa di Roberto Maestri, avvenuta ieri nel Cremonese.
Roberto Maestri non solo era un amico a livello personale, ma era un vero “amico” del nostro territorio e sentiamo tutti profondamente la sua mancanza.
La valorizzazione della storia e il recupero dell’identità territoriale che egli ha compiuto (anche) come Presidente del Circolo culturale “I Marchesi del Monferrato” ci testimoniamo una presenza di alto profilo intellettuale che si è spesa — potremmo dire “fino all’ultimo giorno” — per divulgare la grandezza della nostra terra, la sua capacità di essere ancora oggi attrattiva in senso, storico, culturale, artistico, turistico- monumentale e della bellezza di un paesaggio, naturale e umano, che hanno fatto sì che il territorio del Monferrato diventasse “patrimonio mondiale dell’Unesco”.
Per queste ragioni (e per mille altre che queste righe non riuscirebbero adeguatamente ad esplicitare), Roberto Maestri è stato, lo scorso marzo, con specifica Deliberazione della nostra Giunta Comunale nominato componente della Consulta scientifico-culturale di “Alessandria850”, nella consapevolezza che la sua cultura e le sue competenze non potevano non essere di beneficio anche per la nostra Città per declinare al meglio l’intenso programma celebrativo che stiamo vivendo in occasione dell’850° anniversario fondativo di Alessandria (1168-2018).
Il suo contributo, anche in questo senso, non si è fatto attendere ed egli — insieme agli altri componenti del Nucleo di supporto alla Consulta di cui è era entrato a far parte — ha prodotto una serie di suggerimenti tematici e di approfondimento della nostra storia locale che (sotto il titolo di “Radici per progettare il futuro: temi e proposte per un progetto di crescita in occasione dell’850esimo di fondazione della Città”) sono stati formalmente recepiti anche con un successivo atto di Giunta e che, letti con gli occhi dell’oggi, ci trasmettono ancora una volta il segnale di una forte passione non solo per il Monferrato, anche per il ruolo svolto dalla Città di Alessandria nel corso dei secoli in quest’area territoriale.
Veramente il suo operato è stato quello di cogliere, approfondire, valorizzare le nostre radici identitarie e territoriali per farne importanti strumenti per “progettare il futuro” e mi piace pensare che questa sorta di messaggio sia la sua più bella eredità che ci lascia.
Per questo, a nome personale, della Giunta, dell’Amministrazione Comunale e della comunità cittadina tutta esprimo alla famiglia di Roberto Maestri sincere condoglianze per una così drammatica e imprevedibile scomparsa e, al contempo, manifesto un profondo sentimento di riconoscenza per l’esempio, la grandezza, la preparazione culturale, la passione divulgativa e l’amore vero per la nostra terra che Roberto ci ha testimoniato.Che la terra ti sia lieve; riposa in pace!»
Queste invece le parole di Gianfranco Baldi, Presidente della Provincia di Alessandria:
“Con il tragico incidente mortale avvenuto ieri vicino a Cremona ci lascia non solo un grande amico ma anche un’importante risorsa culturale per il nostro territorio’, commenta commosso il Presidente della Provincia di Alessandria Gianfranco Baldi. Storico, saggista, inarrestabile ricercatore appassionato di storia del Monferrato ai tempi del Marchesato e del Ducato e dell’influenza che esso ebbe in tutto il Mediterraneo, Roberto Maestri ha, negli anni realizzato importanti contributi storici, attraverso convegni, conferenze, saggi, volumi ai quali si è sempre dedicato con grande competenza e costanza e ricopero ruoli di grande prestigio.
Ultimo, e importantissimo il progetto sulla riscoperta delle radici aleramiche in Sicilia, realizzato insieme all’Officina di Studi Medievali a Palermo. ‘E’ riuscito proprio nelle scorse settimane ad organizzare un importante ciclo di convegni a Palermo, Corleone e Piazza Armerina, proprio alla ricerca delle tracce dei nostri antenati monferrini in Sicilia e dell’importante influenza politica e culturale da essi esercitata nel Mediterraneo. Nei convegni, molto partecipati, ha coinvolto illustri studiosi sul tema e attraverso una suggestiva rievocazione storica realizzata nel Chiostro della Basilica di San Francesco a Palermo ha fatto rivivere per una sera i personaggi principali della Corte Aleramica .
Il suo sogno era quello di realizzare un progetto pluriennale di ulteriore approfondimento in Sicilia e di creare un’importante rete di collegamento e collaborazione tra i territori. Un patrimonio di studi e ricerche, quello che ci lascia Roberto, che auspichiamo non vada disperso, ma possa continuare in sua memoria, proprio come lui avrebbe desiderato.
Esprimo, a nome mio personale e dell’Ente che rappresento, insieme ai consiglieri provinciali le più sentite condoglianze alla Famiglia di Roberto Maestri”.