L’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Alessandria Giovanni Barosini ha incontrato giovedì pomeriggio il Presidente della Caritas Diocesana, Giampaolo Mortara, portatore di richieste di interventi per rendere più accessibile e fruibile l’area degli “Orti Solidali”, presenti nelle adiacenze del Forte Acqui, da parte degli abitanti del “Cristo”, con lo scopo di far conoscere sempre più e utilizzare il luogo come area verde ad uso pubblico.
Le richieste più urgenti riguardano l’adozione di misure viabili, quali la dotazione di idonea cartellonistica di divieto di accesso per automezzi nell’area degli orti, salvo che per operazioni straordinarie di carico e scarico, la sistemazione della strada sterrata di accesso, per migliore il drenaggio delle acque piovane e la realizzazione di un sistema di illuminazione, importante deterrente per la sicurezza: gli stessi utenti degli “orti” sono pronti a collaborare.
Il Presidente Mortara ha anche comunicato come sia già stata interessata la Regione Piemonte per la creazione di un’area attrezzata, con tavoli, panchine e barbecue per eventi conviviali; per partire, l’Associazione richiede la collaborazione dell’amministrazione comunale per la realizzazione del progetto da presentare in Regione.
Le istanze sono state prese in carico da Barosini, anche con un precedente sopralluogo; l’assessore ci metterà il suo impegno per la loro eventuale e graduale realizzazione.
Progetto Orti Solidali: 78 lotti di terreno, di 60 mq l’uno, assegnati a partire dal 2016 sulla base di una graduatoria, ad anziani, persone bisognose e residente del Quartiere; circa 1600 mq è destinata poi alla coltivazione di ortaggi a favore di “Tavola Amica”, dove sono impiegati due persone con la formula del tirocinio formativo: la produzione in eccesso viene distribuita alle persone bisognose che accedono al Centro di Ascolto Caritas; 800 mq. è stata assegnata anche all’Associazione di Promozione Sociale Cambalache. Il progetto si avvale della collaborazione di Confagricoltura e di più persone attive presso gli orti sociali del quartiere Orti. “Orti Solidali”ha permesso la restituzione di quest’area alla comunità locale e costituisce un esempio concreto di come la solidarietà superi il semplice assistenzialismo.