Circa un anno fa due papà, al parco giochi, spingevano sull’altalena i rispettivi figli quando hanno reciprocamente riconosciuto nel figlio dell’altro gli stessi comportamenti del proprio. I loro bambini sono entrambi autistici. Da quel momento è nato un legame che ha portato a conoscere altri genitori che vivono la stessa condizione e periodicamente ad incontrarsi. Da questi incontri è nata l’idea di associarsi e un mese fa si è costituita Angsa Casale.
Lo scopo dell’associazione è “promuovere l’educazione specializzata, l’assistenza sanitaria e sociale, la ricerca scientifica, la formazione degli operatori, la tutela dei diritti civili a favore delle persone autistiche e con disturbi generalizzati dello sviluppo affinché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata, il più possibile indipendente nel rispetto della loro dignità e del principio delle pari opportunità” come Angsa Nazionale fa già da 30 anni.
L’Associazione Nazionale Genitori di Soggetti Autistici (ANGSA ) organizza sabato 29 settembre 2018, dalle ore 9, il convegno dal titolo “La presa in carico a 360° della persona con Disturbi nello Spettro dell’Autismo” a Casale Monferrato, presso il Teatro Municipale in Piazza Castello 9 ed in questa occasione verrà presentata la neonata ANGSA Casale.
L’organizzazione del Convegno in oggetto nasce dalla volontà di ANGSA Casale, di presentarsi sul territorio con un’iniziativa che esprima fin da subito l’intento di essere attiva e partecipe nella costruzione di una rete che coinvolga tutte le Istituzioni, pubbliche e private, finalizzata a una presa in carico globale e per l’arco della vita dei loro figli.
Per questa ragione, per avviare un dialogo con tutte le figure coinvolte nella presa in carico le famiglie, convinte della necessità di una comunità educante che procede verso lo stesso orizzonte culturale, hanno scelto di affrontare la tematica a 360° invitando esperti che si occupano dei loro figli dal delicato momento della diagnosi a tutto il fondamentale percorso educativo e di apprendimento che non finisce mai, dall’infanzia all’età adulta.
La giornata è un’occasione per conoscere e condividere alcuni modelli di presa in carico – i punti di forza e le criticità – e di promuovere una riflessione funzionale a una sempre più efficace programmazione dei Servizi e gestione delle risorse.