I giovani delle associazioni alessandrine “Cambalache”, “Cultura e Sviluppo” e “Cooperativa Coompany” diventano protagonisti di integrazione e intercultura sul territorio. Come? Nell’ambito del progetto “LE RICETTE DEL DIALOGO” promosso dall’associazione di solidarietà e cooperazione internazionale LVIA (www.lvia.it) con il contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e finalizzato a promuovere inclusione e coesione sociale in Piemonte, attraverso il “linguaggio del cibo”.
Si parte da Terra Madre: dal 21 al 23 settembre i giovani parteciperanno ad un workshop di formazione organizzato da LVIA. «Questa tre giorni di formazione sarà un’occasione per fare rete con altri giovani e progettare come attivarsi nelle proprie comunità favorendo l’incontro interculturale, l’integrazione e la coesione sociale». Racconta Maurizia Sandrini, responsabile del progetto. A questo proposito, nei mesi successivi al workshop i giovani partecipanti organizzeranno nell’alessandrino, con l’accompagnamento di LVIA, degli eventi legati al tema del cibo e dell’intercultura per attivare dinamiche di incontro, dialogo e convivialità tra culture.
Il progetto LE RICETTE DEL DIALOGO promuove sinergie con tanti partner del territorio piemontese realizzando, fino a settembre 2019, attività di educazione formale e non formale nelle scuole e nelle comunità, soprattutto con i giovani; attività di inclusione dei cittadini di origine straniera con avvio di attività imprenditoriali legate al cibo; cene interculturali e laboratori culinari per coinvolgere la cittadinanza “a tavola”; riflessione comune e diffusione di buone pratiche in eventi quali Terra Madre, Migranti Film Festival, Festival Internazionale della Cucina Mediterranea, Tavole Accademiche; partecipazione al Tavolo istituzionale “Cibo, Intercultura e Integrazione” per portare nuovo know-how alle istituzioni, alle diaspore, e agli attori sociali operanti nel settore. Il progetto è promosso da LVIA in partenariato con Slow Food, associazione Renken e cooperativa Colibrì, associazioni delle diaspore africane Panafricando e Asbarl, Comune di Torino e Regione Piemonte.
Riprendendo un detto arabo “Non conosci realmente una persona finché non mangi con lei”, il presidente di LVIA Alessandro Bobba spiega: «Il progetto “Le ricette del dialogo” promuove in Piemonte l’incontro attraverso le varie dimensioni del cibo come la socialità, il lavoro e la cultura. Il cibo, come punto di contatto tra le persone di varie nazionalità, può attivare dinamiche di dialogo interculturale ed inclusione sociale».