Anno importante per la città di Alessandria: il 2018 porta con sé un duplice anniversario, da una parte gli 850 anni dalla fondazione del capoluogo, dall’altra il decennale della chirurgia robotica dell’Ospedale Civile Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo.
Proprio 10 anni fa, il sistema da Vinci varcò le porte della struttura ospedaliera in chirurgia generale, mentre oggi la mininvasività, la precisione e l’efficacia della tecnologia robotica sono state scelte anche da urologia, ginecologia, otorinolaringoiatria, chirurgia toracica, pediatria.
Per celebrare quanto fatto, e pensando già al futuro, l’Ospedale ha allestito la mostra intitolata “Medicina 3.0, tra storia e innovazione” a descrizione e racconto del percorso e delle tappe di questo viaggio, in parte ripercorrendo le grandi conquiste della medicina (dai raggi X, agli antibiotici, sino ai trapianti e poi ancora più in là all’intelligenza artificiale…) ed in parte a commento degli importanti traguardi raggiunti e conquistati dall’Ospedale Civile Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo.
“Siamo orgogliosi della realtà alessandrina, che in questi dieci anni ha raggiunto buoni risultati – spiega Giacomo Centini, neo Direttore Generale dell’Ospedale alessandrino. Disporre del sistema da Vinci è per la nostra struttura un plus imprescindibile che ci permette di rispondere alle più svariate esigenze, da quelle urologiche a quelle pediatriche. Portiamo avanti con orgoglio il lavoro avviato anni fa, affinché anche un centro come il nostro potesse garantire ai pazienti una chirurgia innovativa, moderna e all’avanguardia”
L’incontro a celebrazione del decennale robotico, si terrà sabato 15 settembre alle ore 10.30, presso il Salone di Rappresentanza alla presenza del Direttore Generale, Giacomo Centini nelle vesti di padrone di casa, del Prof. Giuseppe Spinoglio, fautore e pioniere della chirurgia robotica ad Alessandria, di Pierangelo Taverna, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che finanziò insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, il progetto del robot, Fabio Priora, attuale responsabile della Chirurgia. A moderare la tavola rotonda, Antonio Maconi, responsabile della Struttura Formazione, Promozione Scientifica dell’Azienda Ospedaliera. A seguire, la presentazione dei responsabili delle sei specialità che nell’ospedale oggi si avvalgono della piattaforma da Vinci: Armando Serao Direttore di Urologia, Raffaele Sorrentino Direttore di Otorinolaringoiatria, Alessio Pini Prato Direttore di Chirurgia Pediatrica, Nicola Strobelt e Stefano Prigione Direttore e Dirigente Medico di Ginecologia, Maurizio Mancuso Direttore di Chirurgia Toracica.
Per tutta la giornata di sabato e per il lunedì successivo, a partire dalle 9.30 e proseguendo fino alle 16.00, il pubblico avrà l’occasione di provare il robot da Vinci immedesimandosi nel ruolo di un chirurgo robotico.
A seguire il taglio del nastro dello spazio destinato alla mostra “Medicina 3.0: tra storia e innovazione” che rimarrà allestita dal 15 settembre fino al 28 settembre, presso i corridoi dell’Ospedale Civile.