Fumetto e non solo: all’Isola Ritrovata la Mostra di Riccardo Bonabello

La vocazione dell’Isola Ritrovata di Alessandria per l’arte del fumetto si è espressa nell’esordio con la Mostra Isola Gialla, che sarà trasferita in Cittadella per partecipare ad AleComis dal 15 al 16 settembre, e trova subito conferma nel nuovo allestimento con le opere a matita e china e con gli acquerelli del giovane alessandrino Riccardo Bonabello.

Una vera e propria rassegna che comprende gli esordi, le evoluzioni dello stile, della concezione grafica del trentacinquenne da Bosco Marengo, che ama frequentare i luoghi del fumetto con una passione che felicemente traspare non soltanto nei prodotti finiti, anzi inchiostrati, ma anche nei vari passaggi dalla matita e quindi alla china, esposti proprio per dar conto del valore della ricerca.

La vernice è prevista per sabato 8 settembre 2018 dalle ore 18,oo in via Santa Maria di Castello nr 8 con rinfresco a seguire, nei locali dell’isola Ritrovata che ospiterà i disegni sino al 30 settembre col titolo “Ci penso…”.

Nell’occasione il direttore artistico Claudio Braggio presenterà l’ospite d’eccezione Ermanno Luzzani, acquerellista e studioso d’arte che ha avuto quale allievo Riccardo Bonabello ed al quale ha offerto sostegno nel processo di affinamento di un talento capace di esplorare i confini delle sue naturali capacità, a cui dedica regolarmente lavoro ed energie.

Un felice scambio fra artisti, tant’è che l’allievo dichiara del maestro: “La poesia che riesce ad esprimere con poche pennellate, e l’incisiva delicatezza della sua gamma cromatica, mi hanno fatto avvicinare a una tecnica che pensavo non avrei mai padroneggiato, ma che con immenso stupore ho scoperto molto affine al mio modo di disegnare”.

Bonabello ha già esposto altre opere al circolo “Di noi tre” ed al “Centogrigio” in Alessandria, mentre ha avuto spazio per tre anni successivi in quel di Bosco Marengo in occasione della rassegna “Arte in Santa Croce”.

Inoltre, è bene ricordare che alcune sue illustrazioni sono diventate scenografie per spettacoli tersicorei curati dalla coreografa Ketty Doglioli.