Si è conclusa nella giornata di venerdì scorso la vertenza delle R.s.a di Novi Ligure e Gavi che ha visto impegnate le lavoratrici e la Funzione Pubblica CGIL in una vertenza complicata, in gioco c’era la continuità stessa delle strutture e il conseguente mantenimento dei posti di lavoro.
Grazie al lavoro e all’impegno delle lavoratrici e della F.P. CGIL è stata ritirata la procedura di mobilità per 53 addetti, gli incontri svolti presso l’ Ispettorato del Lavoro, in Prefettura, con la convocazione della A.S.L di Alessandria, delle amministrazioni comunali di Novi Ligure e Gavi, hanno determinato dapprima la sospensione della procedura di mobilità e l’avvio di una gara d’urgenza per la gestione delle strutture, gara alla quale hanno partecipato alcune cooperative della provincia e alcune di altre regioni.
La gara è stata aggiudicata da una Cooperativa Sociale con sede a Padova, presentando un progetto che è stato giudicato idoneo dalla Asl di Alessandria.
All’avvio del confronto tra sindacati e Cooperativa per il cambio di gestione e le assunzioni dei lavoratori sono sorte alcune criticità, infatti la Cooperativa dichiara un esubero di ore del 50% su tutto il personale.
Dopo lunghe trattative durate tre giorni e il continuo contatto tramite assemblee delle lavoratrici si è raggiunto un accordo dignitoso. Tutte le lavoratrici hanno avuto la possibilità di essere assunte senza soluzione di continuità e alle stesse condizioni economiche e normative, mantenendo l’anzianità maturata con la Cooperativa uscente.
Sono rimaste alcune criticità sui servizi generali che le parti si sono impegnate a risolvere entro il mese di ottobre. Con la firma dell’accordo si è conclusa positivamente una vertenza che ci ha visto impegnati per mesi.
Un sentito grazie alle iscritte e gli iscritti alla FP CGIL e alla RSA per l’impegno e la determinazione dimostrata e che ha contribuito a raggiungere un buon risultato.
Per la Segreteria Funzione Pubblica CGIL
Francesca Voltan – Giovanni Ciarlo