lo scorso 15 Giugno il Comune di Tortona sfornò uno degli innumerevoli comunicati stampa apologetici del proprio operato:
«E’ stata inaugurata giovedì mattina, alla presenza del Sindaco Gianluca Bardone e del Presidente di Gestione Ambiente Ennio Negri, l’aiuola di proprietà comunale, messa a disposizione della Scuola dell’Infanzia Sacro Cuore. I bambini, con i propri insegnanti, hanno partecipato al progetto “Dai rifiuti nascono i fiori”, realizzando un importante percorso educativo in collaborazione con Gestione Ambiente, nel quale i bambini hanno sperimentato concretamente cosa significhi riciclare in modo consapevole i rifiuti e contribuire al mantenimento di un ambiente pulito e ecologicamente sostenibile. “Grazie alla sensibilità degli educatori e alla disponibilità di Gestione Ambiente, dichiara l’Assessore all’Ambiente Davide Fara, proseguono le iniziative che celebrano la terra promuovendo in questo caso una corretta raccolta differenziata dei rifiuti. E’ importante proseguire lungo questo percorso che coinvolge anche i cittadini più piccoli, che si dimostrano sempre molto attenti e partecipi ai progetti di sensibilizzazione ambientale. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito ad abbellire questo angolo della nostra Città, con un utilizzo alternativo e originale dei rifiuti”.»
L’iniziativa è lodevole e fa bene l’Assessore Fara a ringraziare chi ha contribuito ad «abbellire» Tortona: parole che purtroppo stridono con la disastrosa politica ambientale di questa Amministrazione Comunale, lontana anni luce dal concetto di bello. Buona parte di alberi, giardini, aree verdi, siepi, aiuole, fioriere è in condizioni deplorevoli. Inoltre, affissioni abusive, buche stradali, rifiuti abbandonati non danno una mano ad «abbellire» il paesaggio urbano, tutelato dall’articolo 9 della Costituzione in quanto paesaggio. Oltre al danno, la beffa perché alle segnalazioni fatte non si riceve riscontro e non si vede intervento; evidentemente non c’è tutto questo desiderio di «abbellire» Tortona.
A metà Giugno, l’aiuola messa a disposizione della Scuola d’Infanzia Sacro Cuore era davvero graziosa e, proprio perché realizzata da bambini e bambine, ancora più apprezzabile ma sono solita guardare con disincanto queste operazioni perché purtroppo spesso sono soltanto operazioni di immagine.
Il Comune di Tortona sa che bambini e bambine in Estate non sono nelle scuole ma a fiori e piante non si può imporre di cristallizzare la loro bellezza, continuando ad «abbellire» la città fino alla ripresa del nuovo anno scolastico. La vegetazione urbana deve essere curata: questo è un concetto tanto intuitivo per una persona di cultura medio-bassa quanto trascendentale per l’Amministrazione Comunale di Tortona.
Siamo in campagna elettorale: l’occasione per raccogliere voti alla scuola d’infanzia, per farsi fotografare e per diffondere la notizia è stata ampiamente sfruttata ma, spente le luci del palcoscenico, al Comune di Tortona non importa affatto che quell’area sia diventata un angolo di morte della natura anziché di vita: erba alta, fiori secchi e qualche immancabile rifiuto sul terreno. Il brutto trionfa sul bello, come di prassi a Tortona dove peraltro da qualche mese esiste anche un assessorato al decoro urbano.
Paola Re – Tortona