Via libera, giovedì sera a tarda ora, al decreto dignità alla Camera. L’Aula ha approvato il decreto con 312 sì, 190 no e 1 astenuto. Il provvedimento passa ora all’esame del Senato.
Ecco al riguardo le dichiarazioni di Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera.
“Il decreto dignità è il primo tassello di un disegno più ampio, che prevede l’approvazione di altre misure attese e prioritarie come Flat tax, pace fiscale e autonomia. Grazie al lavoro della Lega in Commissione è stato migliorato un provvedimento che ha lo scopo di contrastare il precariato e ridare tutele e dignità ai lavoratori più deboli, ad esempio con l’aumento degli indennizzi per i licenziamenti ingiusti. Abbiamo previsto sanzioni a chi delocalizza dopo aver ricevuto contributi pubblici perché così facendo lasciano in mezzo a una strada i lavoratori e le loro famiglie e dunque è sacrosanto che non vada più riconosciuto loro un solo centesimo. Abbiamo anche risposto alla richiesta delle piccole imprese agricole, turistico alberghiere e degli enti locali reintroducendo i voucher con una regolamentazione stringente, che garantisce il contrasto al lavoro nero, ma anche la flessibilità necessaria per i picchi di lavori stagionali in quei settori. La Lega vota convintamente a favore”.