Torniamo a Province elette e in condizione di operare efficacemente

di Massimo Berutti*

 

Con l’ennesimo intervento di proroga previsto dal Governo in materia di enti locali, si certifica in queste ultime settimane che la legge Delrio ha fallito i suoi obiettivi.

Per superare questa esperienza fallimentare, Forza Italia intende avviare un percorso che sollevi le Province dal peso di una legge caotica e inefficace. Peggiorata dagli interventi non risolutivi elaborati dal Governo Conte.

Il percorso sugli enti locali definito da Forza Italia e presentato in Conferenza stampa al Senato prevede un intervento sulle problematiche contingenti e un riordino di ampio respiro.

L’intervento sulle problematiche contingenti ha l’obiettivo di evitare il caos istituzionale causato dalla inutile proroga determinata dal Governo al 31 ottobre 2018 per il mandato dei Presidenti di provincia e dei Consigli provinciali con l’anticipazione allo stesso giorno della scadenza dei mandati previste entro il 31 dicembre 2018.

Così come proposto da Forza Italia, una proroga seria, utile e costruttiva delle amministrazioni provinciali dovrà essere prevista al 2019. In modo da poter iniziare a lavorare ad un riordino intelligente e in chiave evolutiva degli enti provincia, fissandone le rielezioni in concomitanza con le elezioni europee.

In questo periodo di tempo si potrà mettere a punto un intervento legislativo che avrà come elementi chiave: l’elezione diretta degli organi politici provinciali con un mandato di cinque anni e il coinvolgimento diretto e fattivo di Presidenti e Consiglieri provinciali nel confronto con le Regioni e lo Stato per il riordino delle Province stesse.

In questi anni le Province sono rimaste funzionanti, devono garantire la sicurezza di 5.179 edifici che ospitano 3.226 scuole superiori frequentate da 2,6 milioni di ragazzi. Hanno la responsabilità della manutenzione di 130mila chilometri di strade e 30mila tra ponti, viadotti e gallerie.

Le Province sono però state lasciate con risorse limitatissime e con l’impossibilità per i cittadini di scegliere direttamente i propri rappresentanti in capo ad un ente che incide fortemente sulla vita quotidiana degli italiani. E che costituisce il punto di snodo naturale tra la dimensione locale e quella regionale.

Forza Italia lavorerà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi perché questi enti di servizio siano rimessi in condizione di dare il completo supporto ai cittadini dei territori ai quali sono legati.

* Senatore Forza Italia