recentemente il Comune di Tortona ha comunicato le misure prese sul cavalca-ferrovia nell’area industriale di Rivalta Scrivia —limitazione-traffico-veicolare-sul-cavalcaferrovia-di-strada-savonesa«(…) riduzione delle carreggiate separate da due a una corsia di marcia a partire dall’inizio del tratto ascendente fino alla conclusione del tratto discendente del cavalca-ferrovia e abbattimento del limite di velocità a 30 km/h con divieto di sorpasso. Con queste misure si intende ridurre l’impatto combinato delle vibrazioni, del peso e della velocità su questo cavalcaferrovia (…) venendo percorso quotidianamente da un considerevole traffico di mezzi pesanti.(…)»
E’ consolatorio leggere «venendo percorso quotidianamente da un considerevole traffico di mezzi pesanti.»: accorgersene tardi è meglio che non accorgersene mai.
Dal 2012, quindi da 6 anni, segnalo le criticità di quest’area, sottolineando quanto sia trascurata nonostante il «considerevole traffico» non solo di mezzi pesanti poiché in quella zona di Tortona lavorano parecchie persone, tra cui io, costrette a raggiungere il posto di lavoro in automobile, salvo una minoranza in bus, motociclo e bicicletta.
Nel Gennaio 2013 mi fu comunicato (dalla Polizia Municipale) che si sarebbe realizzata la segnaletica orizzontale, ultimati i lavori della rotonda. Ho pazientato 4 anni e l’ho vista ultimare nella primavera 2017, prima della tappa del Giro d’Italia a Tortona… guarda caso… ma la segnaletica orizzontale non è stata fatta.
Mancanza di illuminazione e di segnaletica orizzontale, segnaletica verticale divelta o nascosta nella vegetazione trascurata da parecchi anni, marciapiedi coperti di erba e arbusti, presenza di buche, spazzatura ovunque sono espressione di una Città tanto attenta a eventi festaioli quanto disattenta alle segnalazioni della cittadinanza. La parte privata dell’area è peggio di quella pubblica: strano ma vero.
Nella Commissione Ambiente del 04.06.18, uno dei punti all’ordine del giorno era “pulizia e decoro urbano” ma l’esito della discussione è stato decisamente al di sotto delle aspettative, soprattutto da parte dell’Assessore al decoro Lorenzo Bianchi. Il Consigliere Giuseppe Bottazzi, facendo una rassegna delle zone che presentano criticità, si è soffermato anche sulla zona industriale in questione ma da allora non è cambiato nulla come non è cambiato nulla dopo le mie segnalazioni via e-mail in data 09.11.12, 18.12.12, 11.01.13, 17.07.17 e con nota prot. 28572 del 13.10.17, con nota prot. 65969 del 28.12.17; dopo quest’ultima, inviata in conoscenza alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria per sottolineare la pericolosità di una trentina di buche, sono stati fatti miseri rattoppi svaniti alle prime piogge.
Nel comunicato stampa “La Giunta approva il piano strade” si legge http://www.comune.tortona.al.it/151217—-la-giunta-approva-il-piano-strade«Oltre a prestare attenzione alle situazioni cittadine più critiche – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Davide Fara – abbiamo inserito nel progetto anche interventi nelle frazioni di Vho, Mombisaggio e Rivalta. Le risorse sono sempre poche, ma cercheremo con questi lavori di mitigare qualche disagio per i Tortonesi».
Dunque, il piano strade nell’area industriale si limitava al restringimento della carreggiata sul cavalca-ferrovia? Nel tracciare la segnaletica orizzontale sul cavalca-ferrovia, non si poteva proseguire a tracciarla, pensando al «disagio per i Tortonesi» che brancolano nella nebbia e nel buio per andare a lavorare?
«Le risorse sono sempre poche» è una sorta di mantra autoreferenziale a cui è difficile credere dopo avere letto le determinazioni di impegno di spesa per gli eventi su cui piovono soldi a catinelle: meglio dire che le risorse sono mal distribuite.
In questa zona di Rivalta, non c’è solo «disagio per i Tortonesi» ma per centinaia di persone non tortonesi che vi transitano giornalmente. Esse non hanno diritto di voto a Tortona ma chi ce l’ha si ricordi di questa perla del degrado alle prossime elezioni amministrative.
Cordiali saluti.
Paola Re – Tortona