Le organizzazioni sindacali che rappresentano i proprietari e quelle che rappresentano gli inquilini hanno rinnovato l’accordo territoriale in tema di affitti per Casale Monferrato (si tratta del rinnovo dell’accordo precedente, risalente al marzo del 2015).
A sottoscriverlo sono state le associazioni di proprietari APPC, CONFABITARE, CONFAPPI, CONFEDILIZIA, UPPI e i sindacati SICET, SUNIA e UNIAT. L’intesa è stata validata dall’assessore Ornella Caprioglio.
L’accordo permette di ottenere una serie di agevolazioni per chi stipulerà contratti d’affitto conformi a quanto indicato nel documento ma vuole inoltre favorire l’ampliamento del mercato agli immobili attualmente sfitti e l’accesso alle locazioni ai settori sociali più deboli.
Tra le principali opportunità dei contratti concordati c’è la possibilità di usufruire, per i proprietari, della cedolare secca al solo 10 per cento di tasse sull’affitto, mentre l’inquilino ha la certezza di avvalersi di canoni agevolati senza aumenti per l’intera durata del contratto. Per gli immobili che siano stati sottoposti a importanti ristrutturazioni, anche dal punto di vista energetico, è previsto un meccanismo premiale per poter richiedere un canone maggiorato (l’iniziativa vuole incentivare le ristrutturazioni e la tutela dell’ambiente).
In base all’Accordo Territoriale, l’intera area comunale viene divisa in quattro zone omogenee, rispettivamente:
A1 Centro Città: Lungo Po, Ferrovia, Corso Indipendenza, Corso Valentino, Lungo Canale Lanza, Via S. Anna, Piazza Castello;
A2 Area Intermedia: Lungo Po, Nuova Casale sino all’Argine Malpensata, Porta Milano, Strada Valenza, Valentino, Priocco, Salita S. Anna, Ronzone;
A3 Area Esterna / Periferica Borgata Rolasco – Vialarda – Frazione Roncaglia, San Germano – zone collinari al confine comuni di San Giorgio e Rosignano) e Area esterna / Periferica;
A4 : tutte le restanti porzioni di territorio, compresi i sobborghi non presenti al punto “A3”.
Per ciascuna area sono state individuate diverse sub fasce, tenuto conto delle tipologie degli appartamenti: per ogni sub fascia è stato quindi stabilito un valore minimo ed un valore massimo, all’interno dei quali, secondo le caratteristiche dell’unità immobiliare e dell’edificio (dimensione degli alloggi, dotazioni strutturali, pertinenze, manutenzione e superficie, dotazione impianti tecnici ecc.) è concordato tra le parti il canone per il singolo contratto di affitto calmierato, che prevede una durata contrattuale minima di tre anni. I canoni, rispetto all’accordo precedente, sono stati ridotti nell’importo.
Il nuovo accordo prevede inoltre un’attestazione, da parte di almeno un sindacato sottoscrittore, che certifichi che il contratto sia stato stipulato ai sensi dell’accordo stesso.
Il testo dell’accordo
Maggiori informazioni sul contratto e il testo dello stesso possono essere trovati al link , http://www.comune.casale-monferrato.al.it/affitticoncordati2018 all’ufficio Servizi Sociali – Casa (via Mameli 14 piano terra 0142 444320 soccasa@comune.casale-monferrato.al.it dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30, il mercoledì anche 14 – 16,30) e all’URP (via Mameli 10 piano terra 0142 444339 urp@comune.casale-monferrato.al.it dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il lunedì e il mercoledì anche 14 -17, luglio e agosto 14 – 16,45).