La Da Vinci Publishing, nel 2015, è stata fondata dall’italiano Edmondo Filippini e si è andata velocemente imponendosi sul mercato della discografia classica e jazz, divenendo un punto di riferimento mondiale per importanti artisti che apprezzano l’alta qualità del lavoro della casa discografica con sede a Osaka in Giappone.
La Da Vinci ha sposato molti progetti ambiziosi che hanno premiato Filippini con un successo al di là delle aspettative. Dall’intraprendenza del musicista alessandrino Massimo Marchese, direttore artistico per le registrazioni della Da Vinci è nata la collaborazione con il castello di Morsasco. La sala settecentesca dell’Aurora del castello sarà la sala di incisione per l’Italia di molti concerti e lavori musicali.
I musicisti potranno lavorare in un contesto storico particolarmente affascinante. Dal castello fondato nel XII secolo si gode di un meraviglioso panorama sulle colline dell’Alto Monferrato, immersi nel silenzio di un piccolo borgo medievale. Il castello venne ampliato nel Cinquecento e nuovamente nel Settecento, quando raggiunse le dimensioni attuali. Notevoli sono i saloni del tempo e in particolare la Sala della Pallacorda, attualmente in restauro.
Venerdì a castello alle 21,00 Massimo Marchese presenterà al pubblico la nuova collaborazione con il castello a seguire il “Concerto per Corno e Arpa”: Vittorio Schiavone al Corno e Laura Di Monaco all’Arpa eseguiranno musiche di Koetsier, Andres, Singer e Ferro.
Il progetto del duo si concentra su un repertorio poco esplorato della musica del Novecento: un’unione inedita di due strumenti considerati spesso distanti tra loro ma che trova nei brani di autori come Jan Koetsier un ideale punto di confronto ed incontro dando vita ad un concerto tanto inedito quanto affascinante.
Il concerto è proceduto alle 18,00 dall’inaugurazione della collezione d’arte contemporanea “ No Name” che sarà visitabile fino al 28 ottobre 2018.
Massimo Marchese, con Ugo Nastrucci, si esibiranno alla viola a mano, in concerto a castello mercoledì 11 luglio 2018 alle ore 21,30. La serata sarà dedicata al Cancionero de Calabria, a Luís Milan e a Francesco da Milano, autori di inizio Cinquecento con il concerto “El Cancionero de Uppsala – Musica alla corte del Duca di Calabria”.
Il concerto nasce dal repertorio di due grandi interpreti della vihuela del Cinquecento.
Non si può essere certi che il liutista italiano Francesco da Milano (1497 – 1543) e il vihuelista spagnolo Luis de Milàn (c. 1500 – c. 1561) si conoscessero personalmente. Quello che è certo è che tra loro ci furono una serie di coincidenze piuttosto curiose: vissero nella stessa epoca, avevano lo stesso cognome, pubblicarono la loro prima opera nel 1536 e entrambi furono grandi suonatori di vihuela… Con questo programma abbiamo voluto creare un incontro musicale tra due dei più importanti geni che la música strumentale europea del Rinascimento ci ha dato durante il XVI secolo.
Massimo Marchese si è affermato a livello internazionale come uno dei più raffinati interpreti della sua generazione, vanta ormai una lunga carriera che l’ha portato a lavorare e collaborare con alcune delle più famose formazioni di musica antica e ad esibirsi come solista in numerose parti del mondo.