Confcommercio e Confesercenti di Alessandria insieme fanno ‘WeConf’. E presentano un primo percorso progettuale comune che inizia a fissare alcuni eventi che andranno in scena, nel secondo semestre del 2018, con una regia e una gestione unitaria. Le due associazioni arrivano a lavorare insieme per il sostegno, la promozione e lo sviluppo del commercio alessandrino grazie a un salto di qualità culturale, ma anche al processo di fusione delle Camere di Commercio di Alessandria e Asti. Per arrivare a definire la rappresentanza di categoria all’interno del nuovo consiglio camerale, che entrerà ufficialmente in carica tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre, erano fondamentali gli apparentamenti nell’ambito di alcune categorie. Cosa che Confcommercio e Confesercenti hanno fatto accorpando i settori del commercio, del turismo e dei servizi.
Nella sala Castellani della sede camerale di via Vochieri 58 ad Alessandria, i vertici delle due associazioni hanno suggellato un patto che, con l’acronimo scelto, non poteva che richiamare il ‘Yes, we can’ di Obama. Di fronte ad alcune decine di iscritti sono state presentate le linee generali del progetto e i primi eventi che avranno una regia comune. La spiegazione è stata affidata da Vittorio Ferrari e Alice Pedrazzi, presidente e direttore di Ascom, e a Manuela Ulandi e Michela Mandrino, presidente provinciale e presidente di Alessandria di Confesercenti, che hanno parlato di “una giornata importante per Alessandria e l’intera provincia”.
Il percorso di “programmazione condivisa” sarà scandito da “codecisioni” che partono già con alcuni eventi in calendario e fino ad aumentare il numero di “iniziative congiunte”, mentre parallelamente cresceranno gli sforzi organizzativi per gestire “in modo più armonico le attività e il calendario degli eventi”. Ecco allora che per il raduno della Madonnina dei Centauri (6, 7 e 8 luglio) si pensa a una ‘notte bianca’ (il 7 luglio) con i negozi aperti con orario serale prolungato qualche nuova iniziativa collaterale. All’inizio di settembre, la data indicativa è quella del 7, dovrebbe tornare ‘Aperto per cultura’, appuntamento che vuole “ripartire dai 101 punti che sono stati protagonisti l’anno scorso”, mentre le associazioni “stanno concentrando gli sforzi per reperire le risorse necessarie”. Il 29 e 30 settembre è il calendario ‘Gagliaudo tra i mercanti’ con l’obiettivo di “fare aumentare i commercianti su strada e coinvolgere il cinquanta per cento in più dei negozi che hanno partecipato alla precedente edizione”. Ovviamente non potrà mancare la fiera di San Baudolino e quindi il ‘Natale alessandrino’ che vuole aggiungere agli appuntamenti ormai diventati fissi, anche “allestimenti di pregio” ancora allo studio.