“Dopo un anno dal suo insediamento, la Giunta comunale di Alessandria si distingue per poche scelte – e anche sbagliate – e per il proprio immobilismo che interessa tutti i settori strategici, in particolare, il mondo della cultura, sempre più abbandonato a se stesso. In questo senso il Teatro comunale di Alessandria è diventato il simbolo dell’inconcludenza della guida leghista”, ha spiegato il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Domenico Ravetti.
“Con l’obiettivo di offrire una prospettiva di sviluppo culturale ed economico – ha proseguito Vittoria Oneto, consigliere comunale del Pd – possiamo affrontare il tema del rilancio della città e ipotizzare la creazione di una Fondazione culturale che si occupi della valorizzazione del Teatro comunale e dei musei civici, creando una vera e propria rete che, attraverso eventi e manifestazioni, possa rilanciare il nostro territorio”.
“Le Fondazioni culturali – concludono Oneto e Ravetti – hanno consentito di valorizzare molte realtà teatrali in Italia. Pensiamo, per esempio, alle Fondazioni Teatro comunale di Bologna, Bolzano, Ferrara, Modena, Treviso che sono riuscite a creare poli culturali in grado di attrarre, attraverso un ricco calendario di spettacoli e appuntamenti, anche spettatori da altre città. La rinascita di Alessandria deve necessariamente passare attraverso la valorizzazione del suo patrimonio di bellezze artistiche e culturali”.