E’ stato sottoscritto il rinnovo dei patti territoriali che erano stati siglati da parte delle Organizzazioni Sindacali di Proprietari e Inquilini l’ultima volta, presso il Comune di Tortona, dall’attuale Amministrazione il 31 marzo 2015.
Al fine di garantire l’equità sociale ed un corretto equilibrio tra l’interesse dei proprietari a locare e l’interesse di tutte le famiglie a godere di un alloggio in affitto a canone sostenibile, anche a causa della persistente carenza di alloggi di edilizia residenziale pubblica, si è provveduto al rinnovo dell’Accordo Territoriale per il Territorio del Comune di Tortona, stipulato tra le Organizzazioni della Proprietà (APPC, ASPPI, Confedilizia, UPPI, Confabitare e CONFAPPI) e le Organizzazioni Sindacali degli Inquilini (SICET, SUNIA, UNIAT), per l’applicazione, sul territorio amministrativo del Comune di Tortona, dei contratti agevolati.
Principali novità introdotte sono:
– la riduzione dell’aliquota IMU, a partire dal 2019, per i contratti a canone concordato, che rispetto all’aliquota ordinaria (oggi del 10,60) saranno soggetti ad una riduzione dello 0,40;
– una nuova definizione delle aree omogenee, che nel territorio del Comune di Tortona, passano da cinque a quattro, con relativi valori di canone annuo a seconda della zona di appartenenza delle vie.
Inoltre questo accordo ha già permesso al Comune di Tortona, che è riconosciuto quale Comune ATA (Alta Tensione Abitativa), di aderire in passato ai Bandi regionali per il “Fondo morosità incolpevole (FIMI)”, e per le “Agenzie sociali per la locazione (ASLO)”.
Si ricorda che, proprio per l’attenzione che nell’ambito delle Politiche per la Famiglia viene dedicata alle “politiche abitative” ritenendo che la casa sia un bene primario da salvaguardare, essenziale alla vita e al benessere della famiglia, nella Città di Tortona, sono state adottate diverse misure e vari strumenti per fronteggiare l’emergenza abitativa e per sostenere adeguatamente il diritto alla casa delle famiglie:
– esercizio annuale della facoltà riservata ai Comuni ATA per l’assegnazione dell’aliquota del 50% degli alloggi di Edilizia Sociale che si rendono disponibili su base annua, al di fuori delle graduatorie generali, per far fronte a specifiche e documentate situazioni di emergenza abitativa;
– costituzione della CTEA Commissione Tecnica Comunale per le Emergenze Abitative, per il monitoraggio – condiviso fra tutti i servizi di territorio (CISA, ASL (Sert e Salute mentale), ATC – Volontariato e OO.SS. delle situazioni di emergenza abitativa e la verifica dell’efficacia degli interventi realizzati;
– prosecuzione, con fondi propri, della misura “Mutui Prima Casa”, consistente nella concessione di un contributo in c/interessi per l’ammortamento dei mutui fondiari ed edilizi, finalizzati all’acquisto, nuova costruzione, ristrutturazione di abitazioni non di lusso adibite a prima casa e destinata al sostegno della famiglia e alla promozione della formazione di nuovi nuclei familiari;
– attivazione, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, del Progetto CaSA – Contributo alla Sostenibilità Abitativa, finalizzato al sostegno delle famiglie, in particolare ai nuclei fragili e in disagio multiplo, nel far fronte alla difficoltà di ottenere e condurre dignitosamente un alloggio in Città;
– sperimentazione di progetti di housing sociale, in collaborazione con diverse realtà locali, nell’ambito dell’articolato Protocollo d’Intesa Tortona Solidale.
“La riduzione dell’aliquota IMU, che verrà applicata ai contratti di affitto agevolato dal 2019, rappresenta motivo di soddisfazione e denota l’impegno e l’attenzione di questa Amministrazione a salvaguardia delle politiche abitative – dichiara l’Assessore Lorenzo Bianchi. Ringrazio tutti i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali, dei proprietari e degli inquilini, con i quali abbiamo condiviso, in maniera proficua, un percorso che ha portato al rinnovo dei patti territoriali nell’interesse delle famiglie tortonesi”.