Casale Monferrato, due accordi tra il Comune e le Associazioni d’Arma

Martedì nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, alla presenza del sindaco Titti Palazzetti e del segretario generale Sante Palmieri, sono stati presentati due accordi tra il Comune di Casale Monferrato e il Coordinamento delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma UNUCI, ANMI, AAA, ANC, ANB, ANPDI, ANGET presenti sul territorio. I contenuti dei due distinti accordi sono stati comunicati dal coordinatore cittadino Flavio D’Andria.

Attività di volontariato a supporto durante le manifestazioni

Si tratta di una forma di collaborazione che avrà luogo con supporto alla vigilanza e alla viabilità sul territorio comunale durante lo svolgimento di manifestazioni che prevedono un notevole afflusso di persone: un’attività complementare e non sostitutiva di quella del personale designato dal Comune, che i soci delle Associazioni del Coordinamento svolgeranno su base volontaristica e non retribuita.
Il referente operativo del Comune per la collaborazione è il Comandante della Polizia Locale o un suo delegato. Il Comune si riserva la facoltà di valutare il riconoscimento di un contributo economico straordinario in favore del Comitato. L’accordo ha durata di due anni.

Apertura delle sedi delle associazioni in occasione di Casale Città Aperta
Il patrimonio documentale e fotografico del Coordinamento delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, custodito nella sede di via Martiri di Nassirya 8, sarà reso fruibile al pubblico in occasione dell’appuntamento mensile Casale Città Aperta, così come da tempo avviene con molti siti di interesse turistico e artistico del territorio comunale.

La sede sarà aperta al pubblico gratuitamente la seconda domenica del mese e il sabato che la precede nei seguenti orari: invernale (novembre-marzo) sabato 15-17,30 -domenica 10-12,30 e 15-17,30; estivo (aprile-ottobre) sabato 15,30-18,30 – domenica 10-12,30 e 15,30-18,30.

Fanno parte del patrimonio che verrà reso fruibile raccolte fotografiche, documentali, di “Crest” militari e associativi, modelli in scala, modellini, paracaduti, una biblioteca, plastici, manichini in divisa e molto altro ancora.
«Si tratta di due iniziative da appoggiare, da una parte un aiuto al Comune sempre più necessario con le odierne normative per le manifestazioni che permette ai membri delle associazioni di continuare il loro ruolo di difesa della nostra identità e di tutela della sicurezza, dall’altra invece un aiuto alla città che in questo modo può implementare la sua offerta turistica» ha commentato il sindaco Palazzetti.