Comune di Tortona al COCIV: “Ecco le condizioni del cavalcaferrovia di Strada Savonesa”

La Giunta Comunale di Tortona, con decisione del 3 maggio scorso, ha disposto interventi di messa in sicurezza viabilistici sul cavalcaferrovia di Strada Savonesa, interventi la cui opportunità è stata confermata dal sopralluogo compiuto ancora questa mattina alla presenza di RFI.
Questo manufatto, che mette in comunicazione la Strada Statale 211 con l’area industriale di Rivalta Scrivia, dove operano circa 2000 lavoratori ed è percorso da un considerevole traffico di mezzi pesanti, nell’ordine dei 1000 tir al giorno, da tempo è oggetto di monitoraggio da parte di un team di tecnici comunali e professionisti dell’Università di Pavia.

L’infrastruttura, in esercizio da circa 50 anni, manifesta anche visivamente una serie di gravi segnali di degrado strutturale dovuti alla naturale vetustà, alla qualità del materiale all’epoca utilizzato, all’incremento del traffico pesante dell’area Interporto, alle inevitabili aggressioni di natura ambientale.
In attesa dell’esecuzione dell’intervento di rifacimento del cavalcaferrovia, già previsto da COCIV, nell’ambito della realizzazione della tratta AV/AC Terzo Valico dei Giovi, l’Amministrazione Comunale, a tutela della sicurezza viabilistica, ha comunque stabilito di adottare importanti provvedimenti cautelativi.

Tra questi la limitazione della velocità degli autocarri mediante la formazione di strettoie in ogni senso di marcia per limitare la velocità a circa km/h 30,00, misura che consente di ridurre l’impatto combinato delle vibrazioni, del peso e della velocità sulla cavalcaferrovia.
Inoltre si procederà al rilievo dettagliato della struttura con prelievo di campioni dei materiali (conglomerato cementizio e ferro) ed analisi degli stessi; provvedimento finalizzato alla verifica delle effettive condizioni statico strutturali del ponte e dei lavori eventualmente indispensabili per la conservazione nel breve-medio periodo.

Si intende infine realizzare un sistema di monitoraggio finalizzato a verificare il comportamento della struttura in attesa dei lavori previsti nel progetto del Terzo Valico, la cui esecuzione è già stata sollecitata al Consorzio Cociv.