Ci chiediamo per quale ragione sia stata scelta la data di domenica 20 maggio per la nostra stracittadina.
Oltre a modificare una tradizione ormai quarantennale (il venerdì è sempre stato il giorno istituzionale per la manifestazione e la partecipazione di pubblico non ha mai deluso le aspettative), questa scelta rischia di penalizzare in modo determinante i concomitanti eventi sportivi e culturali. Quella domenica di maggio infatti sarà densa di iniziative: dallo spareggio salvezza che impegnerà il Casale Fbc sino alle manifestazioni turistiche che coinvolgeranno diversi comuni del Monferrato casalese, come ad esempio Riso & Rose e Coniolo Fiori.
“Apprendo con stupore dalla stampa locale le dichiarazioni di Anffas circa imposizioni sulla data. Spero questa amministrazione non voglia colpire con la sua azione anche il principale evento sportivo cittadino che ha fatto correre, senza polemiche, per le vie della città generazioni di sportivi e amatori” dichiara il capogruppo FdI in consiglio comunale, Federico Riboldi.
Sterili ed infondate le motivazioni accampate dall’amministrazione che punta il dito sul disagio creato dal passaggio dei podisti… Chi può disturbare un evento tradizionale cittadino? Inaccettabile!
La voce del malcontento è forte e palpabile: che il sindaco Palazzetti si prepari all’ennesima bocciatura.
Fratelli d’Italia, Direttivo Casale Monferrato