Il Palazzo Municipale di Novi Ligure ha fatto da teatro venerdì alla presentazione al pubblico del primo Pane Grosso di Novi, un nuovo tassello della strategia del progetto Pa.N.E.- Panem Nostrum Everyday.
A fare gli onori di casa il Sindaco del Comune di Novi Ligure, Rocchino Muliere, che nel suo saluto di benvenuto si è voluto soffermare sul significato e la portata di questa giornata: «Spesso si vogliono rappresentare le città di Novi e Tortona come realtà divise e contrapposte, e in effetti ci sono molte differenze tra le due, differenze che oggi però vengono esaltate dal connubio tra un pane che ha saputo in un anno ritagliarsi un ruolo di prestigio nel paniere dei prodotti del nostro territorio e la maestria cioccolatiera artigianale di Novi con il cioccolato Bodrato, dando vita al Pane Grosso di Novi».
Il Vice Sindaco del Comune di Tortona, Marcella Graziano, ha ricordato come si sia riusciti in poco tempo a dar vita a una vera e propria economia circolare, dalla Terra alla tavola, dagli agricoltori attraverso i trasformatori, per arrivare ai consumatori con un successo enorme. «Questo è stato possibile grazie a partner di prestigio come UPO Università del Piemonte Orientale, Fondazione Morando Bolognini, Coldiretti Alessandria e all’instancabile Scuola di Multifunzionalità Agricola Familiare di elilu.
Il Co.Na.P. San Pastore e il gruppo panificatori del Grosso – ha proseguito il Vice Sindaco – sono stati per la nostra città e per i nostri territori una ventata di aria fresca e per la nostra alimentazione una manna dal cielo».
«A riportare oggi sul mercato il San Pastore sono le sue grandi qualità nutrizionali e agronomiche – afferma il presidente del Consorzio Nazionale dei Produttori del San Pastore Cristina Poggio – un grano che oggi torna ad essere apprezzato e ne riteniamo importante la salvaguardia, perché la qualità di questo grano trova ancora oggi il consenso dei consumatori che rifiutano invece produzioni derivate da semi di organismi geneticamente modificati, rischiando di far perdere la grande ricchezza della biodiversità con gravi perdite del patrimonio alimentare, culturale ed ambientale del Made in Italy».
Quindi, 17 aziende agricole, tutte Coldiretti, che ritengono fondamentale salvaguardare un patrimonio genetico il più ampio possibile per affrontare le sfide future, e per questo si sono assunte l’onere e l’onore di recuperare produzioni di frumento con caratteristiche genetiche adatte alle nuove esigenze di coltivazione e con elevati standard organolettici (che rispondono alla domanda di buona e sana alimentazione).
Fabio Bergaglio patron del Cioccolato Bodrato, custode dei segreti che rendono straordinaria la produzione artigianale cioccolatiera della Sua azienda, si è dichiarato onorato di vedere la Sua giovane cioccolata in gocce fondenti sposa dell’antico San Pastore, un matrimonio perfetto che consentirà a tante famiglie di consumare una sana colazione o merenda con due fette di Pane Grosso di Novi.
Il direttore del Co.Na.P San Pastore Luca Benicchi è convinto che riunire in un prodotto le due più importanti città del territorio non possa che essere di buon auspicio per un futuro radioso dello stesso, sottolineando come l’alleanza strategica con i consumatori e il consorzio (creatasi per il Pane Grosso di Tortona) continuerà anche con il Pane Grosso di Novi. Ha poi ricordato che l’originale è solo quello che si trova nelle rivendite con la vetrofania “Qui il Grosso di Tortona” e quello 100% San Pastore che identifica i prodotti riconosciuti dal Co.Na.P. San Pastore che ad oggi sono Il Pane Grosso di Tortona, il Monfrà il panino Piemontese dello Chef Domenico Sorrentino il Bambino di Natale e da oggi il Pane Grosso di Novi.
Irene Calamante, coordinatore del Gruppo Panificatori del Pane Grosso, ha sottolineato che ancora una volta i panificatori hanno voluto rendere omaggio alla farina di San Pastore realizzando un nuovo pane d’area innovativo, pur nel rispetto di una straordinaria e lunghissima tradizione, sia culturale che artigianale, attraverso la panificazione con lievitazioni naturali e l’aggiunta delle straordinarie gocce di cioccolato fondenti di Bodrato.
La scelta della data di lancio del Pane Grosso di Novi è tutt’altro che casuale: il 30 marzo sarà infatti il sabato Santo, e quale miglior augurio potrebbe esserci per la Santa Pasqua da parte di tutti gli autori della filiera?
In anteprima si potrà trovare il Pane Grosso di Novi sabato 24, a Novi Ligure, presso:
– La Drogheria, Via Roma Novi Ligure (AL)
– A Vègia Caséìna, Via Mazzini Novi Ligure (AL)
Inoltre, tutti i sabati si potranno trovare il Grosso di Tortona e il Grosso di Novi presso:
01. Irene Calamante – Cuore di Pane Bio, Via Casellina 7, Cabella Ligure (AL)
02. Fraiburger Giacomo – Il Forno di Mondonio, Castelnuovo Don Bosco, (AT)
03. Simona Bernaudo – L’Amico Forno srl, Via Einaudi 1, Tortona (AL)
04. Paola Corti e Silvio Fasulo – La Panetteria, Via Giulia, Tortona (AL)
05. Manuel Lugano – Panificio della Barca, via Tortona 27, Montemarzino (AL)
06. Fraboni Giuseppe e Rita Gennaro – Sapori di pane, S.Sebastiano Curone (AL)
07. Elisa Gastaldi Agriturismo Mangià a Campagna, Castelnuovo Scrivia (AL)
08. Fabio Lodigiani – Casa Monache, Torricella Verzate (PV)
09. Andrea Semino Panificio Parodi Ronco Scrivia (GE)
10. Panificio della Barca Ponte Nizza (PV)
11. La bottega dei Saperi e dei Sapori di Voghera (PV)
12. Alimentari Sottocasa Valenza (AL)
13. Pasta Fresca di Negro Aurora Arquata Scrivia (AL)
14. Bottega di Campagna Amica di Acqui Terme (AL)
15. Bottega Mirko Bovone Rivalta Scrivia (AL)
16. Butega d’Jurtlan Voghera (PV)
17. Panificio Tomova, via Silla, Tortona (AL)
18. La Latteria di San Bernardino C.so Don Orione Tortona (AL)
19. Panificio Paludo Tiziana, via Guala, Tortona (AL)
20. Alimentari Landone Maria Teresa Dernice (AL)
21. La Drogheria, Via Roma Novi Ligure (AL)
22. A Vègia Caséìna, Via Mazzini Novi Ligure (AL)
23. Agriturismo la Battignana San Sebastiano Curone (AL)
24. Agriturismo Rà Mansena, Alluvioni Cambiò (AL)
25. Agriturismo Vallenostra Mongiardino Ligure (AL)
26. Agriturismo Casa Casellini Garbagna (AL)
27. GAS Tortona (Cuore di Pane Bio) (AL)
28. Mercato di Campagna Amica Tortona (AL)
29. Mercato di Campagna Amica Voghera (PV)
30. Mercato di Campagna Amica di Alessandria (AL)
31. Mercato di Campagna Amica di Acqui Terme (AL)
32. Mercato di Campagna Amica di Novi Ligure (AL)
33. Ristorante Infernot Via Pellizari, Tortona (AL)
34. Ristorante La Casereccia Via Emilia Tortona (AL)
35. Ristorante Da Giuseppe Montemarzino (AL)
36. Ristorante Corona a San Sebastiano Curone (AL)
37. Ristorante Belvedere Gremiasco (AL)
38. Salumificio la Corte di Brignano Brignano Frascata (AL)
I numeri del San Pastore e del Pane Grosso di Tortona:
– 1 anno dalla nascita del progetto Pa.N.E. Panem Nostrum Everyday.
– 3 le regioni coinvolte ad oggi: Piemonte, Lombardia e Toscana.
– 5 i partner del progetto: UPO Università del Piemonte Orientale, Comune di Tortona, Fondazione Morando Bolognini, Coldiretti Alessandria, elilu – Scuola di Multifunzionalità Agricola Familiare.
– 9 i panificatori del Pane Grosso di Tortona
– 15 luglio la data della 2^ festa del ringraziamento del San Pastore e del Pane Grosso di Tortona
– 17 gli agricoltori custodi soci del Co.Na.P. – Consorzio Nazionale Produttori San Pastore
– 38 i punti vendita in cui è possibile trovare il Pane Grosso di Tortona
– 80 gli ettari seminati nel 2017
– 103 le proteine riscontrate nel Pane Grosso di Tortona
– 257 i ragazzi dell’Istituto San Giuseppe di Tortona coinvolti nel progetto C’era una volta il Gusto…
– 500 gli ettari che saranno seminati nel 2018
– 700 i kg di pane prodotti ogni sabato.